Quando si deve aprire un negozio da parrucchiere, ci sono diversi aspetti da considerare, che concernono non solo la locazione o l’arredamento dello spazio, ma anche alcune tecniche di marketing, che devono essere indirizzate a uno specifico target di clientela.
In sostanza, se volete che la vostra attività abbia successo, dovrete fare riferimento a vari elementi, come la normativa vigente, per essere in linea con la legge e non correre rischi inutili. Esaminiamo insieme tutte le caratteristiche che il vostro negozio deve avere, accessori inclusi.
Rispetto della normativa
Se state pensando di avviare in proprio l’attività di hair stylist, il primo aspetto da considerare è proprio il rispetto della normativa vigente, che vi eviterà di incorrere in sanzioni anche gravi, come addirittura la chiusura del negozio.
Dovrete quindi valutare le dimensioni dell’ambiente, l’arredamento e anche le disposizioni in materia di igiene, fondamentali per garantire anche la salute dei clienti. Diciamo che, sul piano nazionale, le indicazioni legislative sono generiche, in quanto spesso è demandata alle asl regionali e ai comuni la creazione di norme specifiche.
La legge alla quale fare riferimento è la n.174 del 17/08/2005, mentre per il resto dovrete informarvi sui regolamenti locali o regionali in campo igienico e sulle dimensioni minime che il locale deve avere, per assicurare l’apertura di un negozio per parrucchieri che non violi alcuna normativa.
Come organizzare l’ambiente
Una volta che siete sicuri di aver fatto tutto secondo legge, è il momento di pensare all’organizzazione dello spazio del vostro negozio. Questo aspetto è molto importante perché consente a voi di muovervi comodamente all’interno del locale, ma anche al cliente di accedere facilmente alle aree di suo interesse, come il bagno o l’appendiabiti.
Le zone principali sono essenzialmente tre: l’ingresso, che deve includere l’accoglienza cliente, l’attesa e anche il punto in cui pagherà il conto; la parte dove si eseguono i lavori, come il lavaggio e il taglio; la zona relativi ai servizi igienici, come appunto il wc, e altri, come il ripostiglio nel quale collocare prodotti e attrezzi aggiuntivi.
Partiamo dall’ingresso: quest’area deve accogliere bene il cliente, quindi deve essere dotata di sedie comode o divanetti, dove l’ospite può accomodarsi mentre attende il proprio turno. Non fate mancare giornali di moda, dai quali può anche trarre spunto per la sua nuova acconciatura o per un taglio. Dietro la cassa devono essere posti dei prodotti, che può essere portato ad acquistare una volta che arriva a pagare.
La parte dedicata ai lavori deve essere attrezzata di luci e specchi, oltre che di sedie regolabili in altezza, qualora tra i clienti abbiate anche dei bambini. Sono indispensabili almeno due mobili lavatesta, meglio se collocati su una pedana, alle spalle dei quali collocare dei ripiani con altrettanti prodotti che venderete al cliente.
Considerate anche la possibilità di avere a disposizione un lavatesta portatile, un accessorio che potrà tornare utile qualora vogliate eseguire dei lavori a domicilio. La zona servizi deve avere un numero adeguato di wc in base alla grandezza del locale, secondo la normativa regionale. Deve essere presente anche la rubinetteria, sempre secondo quanto la legge locale stabilisce in merito.
Stessa cosa per il vano accessori, che deve avere dimensioni adeguate alle scorte in vostro possesso, ma anche rispettare certi limiti imposti dal comune di riferimento.
L’arredamento
Vediamo in dettaglio a cosa non dovrete rinunciare per accaparrarvi l’attenzione della clientela e fidelizzarla. Nella sala d’attesa, dunque, saranno importanti, come detto, i divanetti ma anche un tavolino con delle riviste di moda. Il tocco in più sarà quello di inserire un mobile bar, per offrire il caffè e altre bevande a chi ne sente la necessità.
La cassa deve creare un impatto piacevole, per cui è bene organizzare lo spazio circostante per dare una bella impressione al cliente, anche perché sarà la prima cosa che vedrà all’ingresso nel negozio.
La parte dedicata al lavaggio e al lavoro del parrucchiere, infine, deve avere la giusta illuminazione, che non risulti sgradita al cliente ma, allo stesso tempo, garantisca all’hair stylist di lavorare in maniera adeguata. L’arredamento deve essere funzionale e rispecchiare lo stile che si vuole imprimere, che può essere vintage, moderno o anche classico.
Il tocco in più
Se avete creato un negozio destinato a entrambi i sessi, l’attenzione maggiore riguarda la suddivisione dell’ambiente in aree dedicate a donne e uomini, come anche il wc, uno per ciascuno.
Questo aspetto, che potrebbe apparire banale o superfluo, riesce invece a far capire al cliente quanta cura si ha nei suoi confronti.