Canistro. Un insolito colpo messo a segno negli uffici dello stabilimento Santa Croce di Canistro, uno dei luoghi più presidiati degli ultimi mesi. Secondo una prima ricostruzione, i ladri sono entrati da una finestra e avrebbero prelevato i supporti informatici. All’interno ci sarebbero anche dati sensibili che riguardano l’azienda al centro di numerose vicende legate alla vertenza in corso. Secondo fonti vicine ai carabinieri, i ladri avrebbero lasciato degli indizi utili a risalire ai responsabili del furto. Sarebbero inoltre stati acquisiti dei filmati che saranno visionati nelle prossime ore.
Alla Santa Croce è in corso l’iter per l’assegnazione della nuova concessione della sorgente Sponga di Canistro in seguito al bando emanato dalla Regione Abruzzo. Oltre all’attuale azienda che fa capo a Camillo colella, al bando hanno risposto anche l’azienda del principe del Bahrein formata anche da un imprenditore di Sora, Bruni, e l’italiana La Norda.