Avezzano. L’esplosione del sistema anti rapina ha distrutto le banconote, circa 20mila euro, macchiandole con la vernice. E’ questo l’epilogo del colpo messo a segno al centro commerciale con un mezzo corazzato su cui è stata caricata la cassaforte. La banda, però, secondo quanto emerso dalle indagini e dagli accertamenti tecnici, sono stati beffati dal meccanismo di anti rapina che ha provocato un’esplosione e macchiato le banconote con del liquido rosso. La banda è entrata nell’area commerciale passando dal parcheggio e poi con il furgone corazzato, a forte velocità, ha sfondato la serranda e le vetrate fino ad arrivare vicino alla cassa. Con un braccio meccanico hanno caricato il grosso cubo di metallo con il bottino all’interno.
La macchia rossa trovata a terra all’arrivo della sorveglianza sembrava una grossa chiazza di sangue, invece era il liquido esplosivo che avrebbe danneggiato tutte la banconote. I ladri sono entrati in azione intorno alle 3 e hanno preso di mira il blocco bancomat di proprietà dell’Unicredit con il denaro all’interno. Per trasportare il forziere sono stati costretti però ad avvicinare il furgone, fino a entrare nella galleria. Inutile l’intervento della sicurezza e dei carabinieri. Quando sono arrivati la banda era già lontana. Per uscire dalla galleria commerciale il furgone ha dovuto sfondare un’altra vetrata visto che il punto di accesso era rimasto bloccato dalla macerie provocate dall’impatto e dai resti della serranda attorcigliata. Hanno dovuto distruggere un altro ingresso. Sul posto anche il direttore del centro commerciale, Pietro Di Massimo, che ha coordinato le operazioni di riparazione e prima dell’apertura era già tutto ok.