L’Aquila. “Riattivare subito il tavolo di lavoro per il nuovo collegamento ferroviario L’Aquila-Tagliacozzo, istituito nel gennaio 2022 e che, in più riunioni anche costruttive, ha prodotto documeenti, discusso ipotesi di tracciato e acquisito dati per elaborare la migliore proposta per migliorare la connessione tra il capoluogo abruzzese e la Capitale, ma che ha subìto una battuta di arresto”. È la richiesta della responsabile regionale del coordinamento trasporti ed infrastrutture della Lega, Carla Mannetti.
“Nel gennaio 2023 è stato dato avvio alla redazione del Documento di fattibilità delle alternative progettuali (Docfap) per analizzare le diverse alternative di tracciato che prevedono l’innesto della nuova linea a Tagliacozzo o a Carsoli”, ricorda l’ex assessore alla Mobilità del Comune dell’Aquila. “Oggi più che mai è necessario premere l’acceleratore e portare avanti con celerità i lavori del tavolo, ma soprattutto raccordare lo studio con quello che prevede il collegamento Avezzano-Roma direttrice su cui si andrebbe ad innestare il collegamento che parte dall’Aquila”. “Durante la fase di ascolto del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) che il Comune dell’Aquila ha approvato durante la precedente consiliatura Biondi”, ricorda la Mannetti, “è emerso come il numero di utenti che percorre la tratta L’Aquila-Roma sia in continua crescita”. “Con la realizzazione della tratta L’Aquila-Tagliacozzo, un’opera importantissima per le aree interne della provincia aquilana, ci si andrebbe a collegare alla direttrice Pescara-Roma”, spiega l’ex assessore”.
“Sono sicura che il presidente della Regione Marco Marsilio si attiverà prontamente perché ha sempre manifestato apprezzamento per l’opera ferroviaria che consentirebbe ai treni provenienti dall’Aquila di raggiungere Roma in tempi rapidi”, conclude la Mannetti.