Capistrello. Trovato il batterio Escherichia coli nell’acqua della scuola Santa Barbara. E’ quanto emerso dalle analisi eseguite dal Consorzio acquedottistico marsicano su richiesta dell’amministrazione comunale e poi dall’Arta. Il problema non riguardava solo le abitazioni ma anche la scuola dove ci sono circa 200 bambini. La vicenda si è trasformata in un caso che ha visto da un lato il sindaco, Francesco Ciciotti, certo di operare nel rispetto della legge, e dall’altro i consiglieri d’opposizione per i quali non sono stati tutelati i bambini. Ma dove è la verità? La prima tappa della vicenda è il 5 aprile quando dalla scuola è arrivata la segnalazione al Comune di un cattivo odore proveniente dall’acqua dei bagni. Subito il sindaco Ciciotti contatta il Cam per effettuare le analisi che sono state consegnate il 6 in municipio. Dagli atti risulta che all’ingresso del serbatoio l’acqua aveva parametri conformi, mentre nei bagni della scuola non erano conformi perché la presenza degli Escherichia coli era superiore alla norma. Subito è stata avviata un’azione di pulizia da parte del Cam con il cloro e già il giorno successivo sono state ripetute le analisi. L’esito, però, è cambiato solo in parte. Dalle analisi del 7 aprile, infatti, si legge che in due bagni della scuola l’acqua aveva ancora dei parametri alterati, mentre in quello della scuola per l’infanzia la situazione era tornata alla normalità. Vennero quindi avviati dei lavori di sostituzione dei serbatoi interni alla scuola per risolvere il problema e intanto i tecnici del Cam continuavano a effettuare le analisi che il 16 aprile erano conformi in tutta la struttura scolastica. Il problema sembrava essere risolto tanto che i bambini frequentavano regolarmente le lezioni e anche le mamme erano meno preoccupate. Ma solo qualche giorno fa, giovedì 5, il dirigente medico della Asl, Francesco D’Orazi, ha scritto una lettera al sindaco Ciciotti chiedendo di provvedere urgentemente a risolvere la situazione dell’acqua perché dalle analisi fornite dall’Arta martedì 3 erano state riscontrate delle anomalie. La scuola Santa Barbara è stata immediatamente chiusa e sono partiti i lavori per sostituire tutta la tubazione che porta l’acqua alla struttura. Contestualmente è emerso anche il problema delle due strade del paese interessate dallo stesso problema per le quali è scattata l’ordinanza di divieto. “Questi problemi accadono in tutti i comuni”, ha commentato Giuseppe Venturini, amministratore delegato del Cam, “noi abbiamo registrato delle negatività esterne, ma dei problemi interni che il Comune sta risolvendo modificando l’allaccio per fornirne alla scuola uno meno aggressivo. Attualmente, infatti, si trova allacciata alla parte finale della condotta dove possono essere riscontrati dei depositi. Va detto”, ha continuato Venturini, “che l’escherichia coli è nel terreno, nei depositi, si può formare per delle depressione. Nel Liri si manifesta tre volte l’anno. Quando ci sono questi batteri l’acqua può essere usata per tutto tranne che per scopo umano. Come Cam abbiamo provveduto alla clorazione e agli spurghi ora bisogna aspettare che la situazione si ristabilizzi”.