Avezzano. Il prossimo 15 giugno 2024, l’Auditorium Ignazio Silone di Avezzano ospiterà un evento cruciale per sensibilizzare la comunità sulla violenza e su come riconoscerla. L’evento, intitolato “Codice Rosso: Riconoscere la violenza,” inizierà alle ore 16 e avrà posti limitati. Questo incontro è organizzato dai cittadini Giada Cianfarani Carnevale, Lucia Rebecca Rossi, Daniele Murzilli e Giovanna Di Pietrantonio, con il supporto della Pro Loco di Alba Fucens.
Il sindaco della città di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, darà il benvenuto ai partecipanti con un discorso inaugurale. L’Onorevole Stefania Ascari, deputata della II Commissione giustizia, sarà una delle principali relatrici dell’evento. Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano presenterà racconti di esperienza diretta di due operatori della polizia di Stato, offrendo un prezioso contributo dal fronte della sicurezza pubblica. La dottoressa Daniela Senese: responsabile della Casa delle Donne, progetto della Cooperativa Sociale BeFree, parlerà delle iniziative a sostegno delle vittime di violenza. La dottoressa Anna Notarantonio: Counselor, mediatrice familiare e coordinatrice genitoriale, condividerà la sua esperienza nel supporto alle famiglie in crisi. L’attore Alessandro Scafati proporrà un monologo dal titolo “Il Rapporto di coppia,” offrendo una riflessione artistica sulle dinamiche di potere e violenza all’interno delle relazioni intime. La moderazione dell’evento sarà curata dalla dottoressa Giovanna Di Pietrantonio, garantendo un flusso ordinato e coinvolgente degli interventi. L’iniziativa mira a sensibilizzare il pubblico su un tema di grande rilevanza sociale: la violenza. Il termine “violenza” deriva da “ciò che viola”, superando il limite della volontà dell’altro.
Questo concetto affonda le sue radici in consuetudini familiari, culturali, sociali, storiche e politiche. Quando la violenza diventa uno strumento di potere per distruggere e annientare la vita dell’altro, e in particolare della donna, è necessario rivedere valori fondamentali come la civiltà, l’educazione e il patrimonio intellettuale. L’evento offrirà un’importante opportunità di riflessione e discussione, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza e fornire strumenti utili per riconoscere e combattere la violenza in tutte le sue forme. La partecipazione è fondamentale per costruire una comunità più informata e solidale.