Avezzano. Il lungo periodo di fasi fredde da inversione termica, i circa venti giorni coincidenti con le festività natalizie 2022-2023 caratterizzati da costante e fitta nebbia, è destinato a entrare nella storia climatica della Marsica.
Lo afferma Fabrizio Lombardi, appassionato di meteorologia e presidente di ‘Caput Frigoris’, associazione che in Abruzzo gestisce una rete di monitoraggio con oltre 30 stazioni meteo e webcam. “L’altopiano del Fucino è una vasta conca appenninica con altitudine tra i 650 e i 700 metri – scrive Lombardi sulla pagina Facebook dell’associazione – circondata dai rilievi del Sirente-Velino a nord-nordest, del monte Salviano a ovest, della Vallelonga a sud e della valle del Giovenco a est-sudest. Il catino risultante orograficamente tende a mantenere freddo e umidità, in particolare dalla fine di novembre ai primi di gennaio.
Durante le festività si è manifestata fortemente questa caratteristica climatica. L’alta pressione subtropicale
sull’Italia ha determinato su tutto il Fucino una costante e fitta nebbia dal 19 dicembre al 6 gennaio. Avezzano
ha vissuto tutto il periodo senza sole e con giornate di galaverna persistente”.
Un periodo durante il quale, osserva Lombardi, “la temperatura è rimasta costante attorno a 0°C con punte fortemente negative in città nella notte. La persistenza e la durata del fenomeno ha determinato episodi di neve chimica all’interno dell’altopiano.
In città si sono avuti accumuli pluviometrici totali sui 6/7 mm. Notevole – aggiunge – il record di minima
escursione termica giornaliera di soli 1,6°c registrato il 29 dicembre dalla nostra stazione meteo di Avezzano est
(minima 0,2°C e massima 1,8°C)”. “Con fasi alterne la copertura nebbiosa si è spinta anche sulla vicina zona
dei piani palentini e lungo la valle Roveto. Ma persistenza, durata e spessore della nebbia hanno colpito in
particolare il catino del Fucino, rendendo la città di Avezzano la più fredda dell’Italia peninsulare durante il
periodo natalizio”. La stazione meteo di Rifugio Sevice, sul Monte Velino a 2119 metri ha fatto registrare nel
periodo una media di +2.5°C, contro la media di +1.5°C calcolata dai dati rilevati dalla stazione di Avezzano
est.