Civitella Roveto. Per iniziativa del Comune di Morino, della Riserva Naturale Regionale di “Zompo lo Schioppo”, in collaborazione con Legambiente e A.S.T. srl, si è svolto ieri, a Civitella Roveto e in collegamento web, il seminario di approfondimento sul tema: “Le opportunità delle filiere forestali sostenibili per promuovere le Green Communities e le Comunità energetiche” attraverso il quale è stato fatto il punto sul Piano nazionale di ripresa e resilienza e valutate le misure per ridurre l’impatto climatico e tutelare la biodiversità nella prospettiva di coinvolgere i territori e le comunità per raggiungere gli obiettivi globali, in termini di riduzione delle emissioni, entro il 2030.
Il Convegno, coordinato da Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette e biodiversità di Legambiente, aperto con i saluti del sindaco di Morino Roberto D’Amico, Rita Rufo, Direttrice della Riserva regionale di “Zompo lo Schioppo”, Giuseppe Di Marco di Legambiente Abruzzo, è stato introdotto dalle relazioni Gianni Petricca, responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Morino, e di Federico Cecchini per AST srl, società in house providing che ha in affidamento e gestione i territori forestali di Morino e di altri Comuni soci. Nelle relazioni introduttive di Petricca e Cecchini è stato illustrato il contesto istituzionale che coinvolge l’intero territorio con l’azione strategica del “Contratto del fiume e del paesaggio della Valle del Liri” sottoscritto da nove Comuni, dalla Regione Abruzzo e dalla Provincia dell’Aquila e delle conseguenti progettualità già sviluppate, proposte ed in corso di approvazione con i piani forestali di Morino e Civitella Roveto; gli accordi di Foresta per gestioni associate pubblico-private in istruttoria preso il Ministero per le Politiche Agricole; la rigenerazione della filiera del legno verso manufatti d’opera e verso energia-calore; le produzioni energetiche idroelettriche e rinnovabili. Il contesto progettuale attivato sul territorio è propedeutico a rigenerare una comunità produttiva, ecosostenibile e candidabile quale “green communities” nella strategia della “Next generation EU”.
Sono seguiti alle relazioni sulle iniziative e le esperienze territoriali, gli interventi di riferimento generale: Francesco Dellagiacoma, Presidente di PEFC Italia, ha illustrato il quadro normativo e tecnico per lo sviluppo delle certificazioni di filiera forestale, proposta anche nelle progettualità sviluppate nella Valle del Liri; Katiuscia Eroe, Responsabile Nazionale Energia per Legambiente, ha inquadrato le metodologie culturali e strategiche per la costituzione e lo sviluppo delle “comunità energetiche” nel quadro delle normative nazionali, comunitarie e di contrasto ai cambiamenti climatici. Marco Bussone, presidente Nazionale UNCEM ha richiamato la necessaria centralità delle tematiche trattate nel convegno, in ragione di una forte necessità di innovativi e virtuosi sistemi di interscambio tra le aree rurali ed interne con le aree urbane di riferimento fortemente antropizzate. Sono intervenuti nel dibattito, Antonio Carrara, sindaco di Pettorano sul Gizio, Antonio Di Santo, sindaco di Opi e Presidente della Comunità del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Stefano Pisani, Sindaco di Pollica (Sa), Lino Gentile, sindaco di Castel del Giudice (IS) e Annalisa Corrado direttore tecnico di Azzero Co2. A conclusione del seminario, Legambiente ha proposto di costituire una Rete informale di collaborazione tra l’associazione ed i sindaci per seguire e orientare il percorso di attuazione del PNRR in Abruzzo, con l’obiettivo di garantire la corretta applicazione delle Green communities e delle Comunità energetiche e promuovere il protagonismo dei territori e delle comunità locali verso gli obiettivi di riduzione delle emissioni e di tutela della biodiversità entro il 2030. L’adesione alla Rete verrà allargata anche ad altri sindaci ed enti territoriali, a partire dai sindaci dei Comuni aderenti al Contratto del fiume e del paesaggio della Valle del Liri. I lavori del convegno possono essere seguiti sulle pagine “facebook” della Riserva Zompo lo Schioppo www.facebook.com/riservazompoloschioppo