“Oro, Incenso e …..i doni dei re Magi a Gesù”
Sono a scuola, nella mia città, Avezzano, “capitale della Marsica”. Fuori nevica: – Che bello!! I fiocchi scendono dal cielo, lenti, soffici, delicati…vanno a posarsi sul prato del cortile della scuola , anche Michele vuole guardare, così mi dà una spinta, siamo alle solite!! Marco non ha tempo per la neve, deve terminare il compito che non ha fatto a casa, Federica va nel panico perché non riesce a fare una linea perfettamente dritta sul suo diario; DIARIO! si fa per dire!! In realtà è solo un raccoglitore di foto di cantanti alla moda e di altre sciocchezze… La maestra Daniela è rimasta nel corridoio, si lamenta con le colleghe di un progetto che non le piace.. Invece la maestra Nadia è gia in classe, e si sente: – Buongiornoooooo!! Dice sempre che è buona educazione salutare. Siamo nella classe 5°A ed è il 20 dicembre, mancano pochissimi giorni a Natale e siamo tutti eccitatissimi, oggi, però, sarà una giornata pesante… dobbiamo scrivere un testo: “Cosa vorrebbe ricevere dai Re Magi, oggi, Gesù”. E che testo èèè!!! La maestra Daniela ci ha diviso in due gruppi: Gruppo A e Gruppo B. Sono le 8:50, la porta azzurra dell’aula si spalanca , entra Samuele , in ritardo come al solito, ha in testa un grosso cappello rosso, ridicolo! Tutti ridono, d’altra parte se l’è cercata!! Si siede al primo banco Hai fatto i compiti?? Ti ho fatto una domanda precisa:- Hai fatto i compiti?? Chiede la maestra. Simone balbetta impaurito, sembra un topo davanti ad un leone, Alessia, sua vicina di banco, la spiona ; – Maestra, sono sicura di no, come sempre!! Dopo aver urlato un po’, la maestra riprende il discorso del progetto-concorso…Mi raccomando concentratevi sulla consegna e impegnatevi per fare un buon lavoro! “La pace nel mondo vorrebbe Gesù”, Dice il gruppo A, “Serenità, rispetto, tolleranza..” risponde il gruppo B; “ …”Amicizia, niente bullismo” “Basta alla violenza”, tuona Martina… Tutti urlano e si accavallano ( Dov’è la novita!!) e così si crea la solita gran confusione. La maestra Daniela, allora si alza dalla cattedra e va su tutte le furie, e come il capitano spartano Leonida, nella battaglia delle Termopoli, lancia un grido che si sarà sentito proprio fino alla Grecia!!!!! Penso, ripenso e ripenso ancora ma la mia lampadina, questa mattina proprio non si accende!! …..cosa vorrebbe ricevere oggi Gesù Bambino ;..cosa vorrebbe??!! La fine delle lezioni si avvicina e ancora non ho scritto nulla, quando ad un tratto io e Luca, mio compagno di banco, ci guardiamo negli occhi, è come se all’improvviso sapessimo cosa vuole Gesù Bambino, anzi forse lo abbiamo sempre saputo e sperato: vuole quello che vogliamo noi. E noi vorremmo tanto …che il papà di Cesare, quello di Francesco e di Giovanni, potessero riavere il loro lavoro ; vorremmo che tante fabbriche riaprissero e si rianimassero come ” i formicai “di un tempo nella zona industriale ; mio zio lavorava alla “Presider”, prima che la chiudessero, ed era felice. Mi piacerebbe che il centro della mia città, la più bella del mondo, a Natale tornasse com’era prima, piena di negozi illuminati a festa, con tanta gente che compra regali senza dover far quadrare i conti! Mi piacerebbe che mio nonno , dovendo andare all’ospedale si sentisse dire:- Prego,bel signore, si accomodi! Quale letto le piace, questo o quello? Sa, sono tutti morbidi e profumati, l’infermiere l’aiuterà a spogliarsi e questi medici sono a sua completa disposizione, la rimetteranno a nuovo in pochissimi giorni! Vorrei tante belle scuole, scuole moderne, magari con grandi vetrate e con palestre super attrezzate ma soprattutto scuole sicure, per non avere più l’ansia e la paura di vedercele crollare addosso. Mi piacerebbe accendere la TV per vedere solo cose belle, niente più notizie di guerre e di violenze. Caro Gesù Bambino, sono sicuro che i miei sogni sono anche i tuoi! Pace, Libertà, Giustizia, Uguaglianza e Prosperità per tutti i popoli del mondo: ecco il dono che da sempre Gesù vorrebbe ricevere dai Magi! Buon Natale!