“Oro, incenso e…i doni dei re Magi a Gesù”
Oggi è nato Gesù! Che immensa gioia! Alle ore 17:00 di questo pomeriggio, mentre ero a casa che giocavo, ho sentito le campane suonare a festa. Mentre chiedevo alla mia mamma perché suonassero, vedevo dalla finestra tanta gente che, a passo svelto, si recava verso una casa poco distante dalla mia. Una casa piccola, umile, riscaldata solo da un camino, dove vivevano un uomo di nome Giuseppe e una donna di nome Maria. Io non li conosco ma ho sentito dire che sono due persone povere ma con il cuore ricco di amore, pace e fede. Giuseppe ha perso il lavoro che aveva tanto faticato a trovare, e Maria guadagna qualcosa facendo la sarta (di questi tempi non ce ne sono più molte). Ho deciso di seguire la folla ed ho raggiunto la piccola casa. Sopraffatto dalla curiosità, sono entrato dall’uscio aperto e mi sono trovato davanti una culla di vimini. Dentro la culla, avvolto in una copertina bianca,vi era adagiato un bellissimo bambino dai capelli color oro. Maria e Giuseppe, inginocchiati davanti alla culla, avevano gli occhi pieni di lacrime e il loro sorriso mostrava chiaramente un’immensa gioia. Ero emozionatissimo, felice ed onorato di aver…conosciuto Gesù. Ma ad un tratto mi sono accorto che le persone venute a salutare Gesù portavano con sé un dono. – Io non ho nulla! – Pensavo. – Cosa potrei regalare a Gesù?! – Mi chiedevo. Mi sono inginocchiato davanti alla culla ed ho pregato così: -Caro Gesù, io sono ancora un bambino ed oggi non ho portato alcun dono per Te, ma se ti fa piacere, ho anch’io qualcosa da offrirti: la pace che ho nel cuore. – Mentre parlavo a Gesù ho visto entrare i re Magi con in mano oro e incenso ma uno di loro, durante il viaggio, aveva perduto il suo dono: la mirra. Mi sono avvicinato all’elegante signore e gli ho chiesto: – Perché non fa come me e regala a Gesù la pace del suo cuore? – E lui a me: -Bravo bambino, farò come dici! – Gesù non vuole doni materiali ma chiede la pace, l’amore e la fede. Chiede di fidarci di Lui! Se il giorno di Natale, quando si ricorda la nascita di Gesù, ognuno di noi portasse la propria pace, avremmo finalmente la pace nel mondo, ci sarebbe cibo e lavoro per tutti e Gesù avrebbe finalmente il dono che desidera.