Civitella Roveto. Perde pezzi la squadra di governo che fa capo al sindaco Pierluigi Oddi. Si è dimesso da consigliere comunale di maggioranza, al Comune di Civitella Roveto, Fausto Morelli, consigliere con delega alle Associazioni, Protezione Civile, infrastrutture scolastiche, trasparenza e Politiche del Lavoro.
Due giorni fa Americo Morelli, il figlio del consigliere comunale che ha presentato le dimissioni, ha affidato un lungo sfogo in un post su Facebook in cui ha spiegato quanto accaduto e il perché della scelta del padre.
Oggi mio padre ha rassegnato le sue le dimissioni all’interno del consiglio comunale. È una decisione che nasce dall’impossibilità di mantenere fede al patto elettorale fatto con i cittadini.
Non nascondo la mia contrarietà nell’apprendere la sua volontà a candidarsi: volevo evitargli l’accostamento a gente che non ho mai stimato oltre che il dispiacere nello scontrarsi con la realtà. Realtà fatta di egocentrismo, protagonismo ed onnipotenza, ai limiti dell’isteria e di crisi di persecuzione.
La sua idea, purtroppo utopistica, era quella di partecipare attivamente e fare qualcosa di concreto per la collettività. Non ci sono mai stati secondi fini (lo dimostrano le sue dimissioni ad appena due mesi dalle elezioni). Non c’è mai stato il desiderio di apparire o nutrire il suo ego in un qualche giornale locale del c**** (obiettivo di altri, evidentemente).
La storia insegna che “uomini soli al comando hanno sempre fatto una fine misera”, ma insegna anche che il tempo darà tutte le risposte.
Sono sollevato per le sue dimissioni perché, per quanto mi riguarda, si è tirato fuori da un circo animato da personaggi privi di contenuti e in cerca di attenzioni.
Sono al contempo dispiaciuto per tutti coloro che lo hanno votato dandogli fiducia. Divergenze ideologiche, assenza di un dialogo e inosservanza al confronto sono prerogative necessarie per una partecipazione attiva. Se vengono a mancare i presupposti per una leale e proficua collaborazione non si può far altro che prenderne atto e assumersi le proprie responsabilità. Chissà se le stesse responsabilità le prenderanno altri…
Alle dimissioni di Morelli è seguita una nota alla stampa a firma dell’opposizione in consiglio comunale, dal titolo: “L’amministrazione del gruppo o il potere del singolo?”.
“La vita Politica del comune di Civitella Roveto ha subito un primo forte scossone a soli due mesi dalle elezioni: uno dei consiglieri di punta, con ben 95 consensi ottenuti nell’ultima tornata elettorale, ha presentato le sue dimissioni formali al Sindaco”, hanno scritto i consiglieri di minoranza, “come Gruppo di opposizione abbiamo ritenuto opportuno approfondire le cause che hanno spinto ad un’azione così drastica e significativa.
Alla base della spaccatura, dal nostro punto di vista, c’è un dissenso che si è generato sin dai primi giorni di insediamento dei nuovi amministratori. Questo malessere è dettato dal fatto che le principali deleghe, quella al Bilancio e quella ai Lavori Pubblici, siano rimaste nelle mani del Sindaco. Tale fattispecie, a nostro parere, rappresenta un concreto segnale di sfiducia, da parte del primo cittadino, nei confronti del suo gruppo.
Questa decisione si è riflettuta nella vita quotidiana della nuova amministrazione, gran parte dei processi decisionali e delle iniziative sono rimaste accentrate nelle mani del Sindaco, lasciando agli assessori mere attività di gestione ordinaria e manutenzione.
Gli elementi a supporto della nostra tesi sono sicuramente rappresentati dai fatti avvenuti durante l’ultimo Consiglio Comunale del 29/12/2021 nel quale abbiamo potuto constatare come, consiglieri e assessori della maggioranza, fossero molto distaccati nei confronti dei temi trattati: addirittura qualcuno di essi è stato personalmente richiamato dal Sindaco per esprimere il proprio consenso ai vari argomenti trattati.
Altro punto, di non secondaria importanza, è rappresentato dallo stato di alcune figure chiavi all’interno del Comune, ci riferiamo nello specifico alla persona del Segretario Comunale e del Tecnico Comunale. Entrambi i soggetti che ricoprono queste cariche sono in uscita dal comune di Civitella Roveto.
Le dimissioni di un Consigliere, per i motivi sopra citati, dal nostro punto di vista rappresentato solamente la punta dell’iceberg di uno scenario che si prospetta non roseo per il nostro Comune.
Come Gruppo di Opposizione siamo molto preoccupati da questo scenario, crediamo fermamente che la forza di un’amministrazione risieda nel gruppo e non nel singolo. Sarà nostro compito vigilare sul coinvolgimento di tutti i componenti del gruppo di maggioranza, non solo dal punto di vista operativo ma soprattutto dal punto di vista amministrativo”.
Sull’argomento è intervenuto sui social anche l’ex candidato sindaco Giancarlo Montaldi, ora capogruppo di minoranza. Il post pubblicato nel gruppo “Civitella Roveto gruppo di opposizione”:
Abbiamo da poco appreso la notizia che il consigliere di maggioranza Morelli Fausto dopo solamente due mesi dal suo mandato ha rassegnato le proprie dimissioni all’interno del consiglio comunale. Con le dimissioni di Morelli l’attuale amministrazione perde un uomo che non ha voluto stare al gioco dell’apparenza, al gioco del protagonismo, al gioco della presunzione come si legge in uno sfogo sui social. Oggi la nostra amministrazione perde un uomo che avrebbe voluto partecipare attivamente alla vita politica del nostro comune, con il solo intento di raggiungere obbiettivi concreti per la collettività. Purtroppo non gli è stato concesso, nonostante il suo risultato elettorale sia stato fondamentale per la vittoria della lista capeggiata dal sindaco attuale. Si potrebbe pensare che tale notizia abbia fatto piacere al gruppo di minoranza e a chi non ha votato l’amministrazione in carica, ma non è così, purtroppo con l’uscita dai giochi di Morelli che ha avuto il coraggio di ribellarsi al sistema, la democrazia all’interno dell’amministrazione di maggioranza perde un tassello di importanza rilevante. Confidiamo nel senso di responsabilità dei restanti amministratori, confidiamo nei loro principi, nelle loro idee personali, nel loro orgoglio, la politica non è un gioco, non è apparire, non è un articolo di giornale, queste c****** ci hanno già stancato. La politica soprattutto in una piccola comunità come la nostra, deve saper ascoltare, dialogare, coinvolgere e non essere il palcoscenico di ordinarie competenze e responsabilità. Stima e solidarietà al consigliere Fausto Morelli che come tutti coloro che si impegnano in politica ci ha messo la faccia e che con il suo gesto ha dato esempio di sincerità, lealtà, correttezza, professionalità e soprattutto coerenza.