Civita d’Antino. Marco Nocca, curatore della mostra “Impressionisti Danesi in Abruzzo”, ha portato l’ importanza paesaggistica di Civita d’Antino e gli Impressionisti Danesi in Abruzzo su Rai Uno. nel corso del programma Applausi condotto da Gigi Marzullo (http://www.youtube.com/watch?v=HaOXFngFV6E) il curatore parla della mostra romana, di circa cinquanta opere, ideata da un comitato scientifico che include Nocca (Accademia Belle Arti, Roma), il prof. James Schwarten (John CabotUniversity, Roma), il prof. Antonio Bini (esperto dei pittori danesi), e Manfredo Ferrante (curatore Archivio Ferrante).Promossa dalla Fondazione PESCARABRUZZO e dal suo Presidente, prof. Nicola Mattoscio, che da anni cura la collezione delle opere degli artisti nordici attraverso l’acquisizione sul mercato antiquario, e dall’Archivio Ferrante. Partecipano con il loro patrocinio la Reale Ambasciata di Danimarca, la Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, la Provincia dell’Aquila, il Comune di Civita D’Antino, l’Accademia di Danimarca in Roma, l’Accademia di Belle Arti di Roma, l’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara, l’Università degli Studi di Teramo e l’Università dell’Aquila. Capeggiati da Kristian Zahrtmann, che dal 1883 trovò a Civita D’Antino (Aq) la sua Arcadia, proprio in Abruzzo centinaia di pittori nordici, attratti dalla bellezza del paesaggio, decisero di infrangere le convenzioni della pittura accademica sperimentando in libertà la pittura di “impressione”Alla Prima Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia del 1895 il padiglione danese, che includeva oltre a Zahrtmann altri artisti segnati dall’esperienza italiana, fu apprezzato da Gabriele d’Annunzio per la “sincerità della pittura”. Il flusso di pittori nordici in quell’Arcadia di Val Roveto continuò ininterrotto dal 1883 (arrivo del caposcuola Zahrtmann) fino al 1915 (anno del terremoto della Marsica), che ne segnò l’inizio della fine. La mostra è aperta al pubblico dal 1 aprile al 2 giugno 2014 nel prestigioso Museo Hendrik Christian Andersen. Sito web di riferimento www.civitadantino.com