Avezzano. Si è concluso ieri, all’IIS “Ettore Majorana”, l’incontro con la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Avezzano. Il progetto, alla sua VI^ Edizione riguarda l’ “Educazione alla legalità economica” che unitamente al MIUR ha coinvolto le scuole di tutta Italia e si è rivolto alle giovani leve protagoniste del futuro. Lo scopo è stato quello di far maturare in esse la consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, organo di polizia che tutela il bene fondamentale delle libertà economiche di tutti i cittadini. Un particolare riferimento all’attività di prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Quando ci si droga si perde la libertà, si diventa schiavi e una volta entrati nel tunnel si è costretti a delinquere per i costi elevatissimi che il consumo di sostanze stupefacenti comporta. La lezione interattiva, partecipata attraverso un dibattito interessante, è stata molto gradita dagli alunni delle classi IV che sono intervenuti con alcuni dei loro insegnanti. Relatore il Capo Luigi Falce comandante della compagnia di Avezzano.
Verso la tarda mattinata si sono svolte le simulazioni nel cortile della scuola con Dago e Zaron i cani antidroga dell’unità cinofila di Avezzano, mentre Amos e Efrom, per l’Unità cinofila soccorso Alpino, hanno scovato un ragazzo che si era nascosto sotto gli occhi divertiti dei presenti. Lo stesso è capitato per la bustina di droga, nascosta a bella posta nella tasca di un insegnante che si è prestata alla simulazione. I cani si sono subito lanciati alla ricerca e a missione compiuta hanno ricevuto un premio speciale: un finto osso con cui poter giocare. Gli animali, splendidi esemplari di pastore tedesco, hanno saputo animare una mattina che era partita con grande serietà ma che infine ha divertito e coinvolto piacevolmente tutti, indistintamente.