Celano. “La CISL Fp con il seguente comunicato intende fare chiarezza sulle notizie apparse sulla stampa relative alla vendita della Casa di Cura L’Immacolata di Celano.
Il giorno 15 Gennaio 2020 in seguito a richiesta urgente della CISL FP del 15 Gennaio, vi è stato un incontro sindacale presso la Casa di Cura L’Immacolata dove vi hanno partecipato il Consigliere Delegato della Casa di Cura Dr. Carlo Ramponi, il Direttore Sanitario Dr. Giovanni Iacutone e le OO.SS CISL Fp e UIL Fp e relative RSA. L’incontro doveva chiarire i motivi del ritardo dello stipendio relativo alla mensilità di Dicembre, poiché non era mai accaduto che ci fosse un ritardo nei pagamenti ai propri dipendenti.
Il Consigliere Delegato ha rappresentato che le attuali ed oggettive difficoltà dell’associazione risalgono alla gestione precedente, nonché ai continui e sempre maggiori tagli che la ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila sta praticando alla produzione della Casa di Cura che ha registrato nell’ultimo anno un abbattimento pari a circa un milione di Euro. Lo stesso Consigliere Delegato in seguito alla domanda posta dai sindacati su quali fossero le prospettive per la Casa di Cura ha risposto che l’unica prospettiva auspicabile per una maggior tutela della struttura e del personale fosse la vendita ad un erogatore maggiormente competitivo.
La CISL Fp non ha ritenuto utile al momento creare allarmismo poiché la situazione è allo stato embrionale. Va detto che i lavoratori sono stati avvertiti di questa posizione della struttura in seguito ad un’assemblea sindacale. Ed è evidente che nel momento in cui dovesse concretizzarsi la paventata vendita la CISL insieme ad altre sigle sindacali si attiverà per fare rispettare e salvaguardare il personale tutto e di porre in atto tutte le prerogative sindacali, poi la politica dovrà fare il suo per la salvaguardia della struttura. Riguardo al pagamento dello stipendio del mese di Dicembre ma anche dei successivi la posizione della CISL è di maggiore preoccupazione poiché allo stato attuale fermo restando l’esborso della ASL verso la Casa di Cura nel rispetto del Budget assegnato è evidente che in mancanza di liquidità propria, se non interviene la casa madre del gruppo religioso attraverso un risanamento economico nei confronti della Casa di Cura, questa andrà inevitabilmente in sofferenza.
La CISL Fp sarà comunque sempre a fianco dei lavoratori e si batterà con tutte le forze per la loro salvaguardia.”