Tagliacozzo. “Il Circolo di Tagliacozzo di Sinistra Ecologia Libertà esprime preoccupazione e contrarietà rispetto alle ricostruzioni giornalistiche – peraltro mai smentite in maniera credibile – che riguardano la campagna acquisti intrapresa dal candidato uscito vincitore dalle primarie regionali del centro-sinistra Luciano D’Alfonso, volta a inserire, nelle liste civiche a sostegno della sua candidatura, personaggi pesantemente compromessi con le disastrose gestioni della destra regionale e marsicana. Se tale prospettiva si concretizzasse, assisteremmo a una mutazione sostanziale della natura del patto di coalizione che stava alla base della partecipazione di SEL alle primarie regionali del 10 marzo: non più una coalizione di centro-sinistra aperta alla società civile e a personalità espressione della cultura moderata, ma un vero e proprio allargamento a destra della coalizione stessa, con decine e decine di candidati provenienti dai partiti della destra e addirittura, come si paventa, attuali assessori della Giunta Chiodi.” È quanto affermato in una nota stampa dal circolo Sel di Tagliacozzo. “A questo punto” prosegue “anche parlare di centro-sinistra sarebbe solo una finzione giornalistica: la coalizione somiglierebbe a un’armata brancaleone, che nulla avrebbe da dire al popolo del centro-sinistra e alla grande maggioranza dei cittadini abruzzesi schiacciati dal peso della crisi e dai tagli operati dalla destra a servizi essenziali come la Sanità pubblica. L’impressione è che in una coalizione come quella che sta costruendo Luciano D’Alfonso, la sinistra, i suoi programmi e i suoi valori difficilmente potranno avere cittadinanza se non come foglia di fico per coprire operazioni opache e difficilmente comprensibili dal nostro popolo. Per quanto ci riguarda, nessuna condivisione è possibile con chi – ad esempio – è stato complice o artefice dell’attacco al sistema pubblico della sanità e in particolare ai piccoli ospedali, attacco in parte sventato solo grazie all’impegno solerte dei comitati civici che sono ricorsi alla giustizia amministrativa, al fianco dei quali – insieme al nostro Consigliere Regionale Franco Caramanico – siamo stati lieti di spendere molte delle nostre energie”. Conclude la nota stampa del circolo Sel di Tagliacozzo, “Per questo, esprimiamo pieno sostegno alla linea portata avanti dal nostro Segretario Regionale Tommaso Di Febo che sta chiedendo a gran voce alle altre forze del centro-sinistra e in particolare al Partito Democratico di difendere l’identità e i principi comuni dei progressisti, scongiurando uno scenario che lederebbe in modo grave la stessa dignità dei militanti, degli elettori, delle donne e degli uomini di sinistra e di centro-sinistra che ci chiedono oggi di costruire l’alternativa al malgoverno delle destre, non di offrire scialuppe di salvataggio a personaggi che tutti insieme, come forze democratiche, progressiste e di sinistra saremmo invece chiamati a combattere con la forza delle nostre idee e dei nostri valori”.