Carsoli. Oltre cinque chili di materiale esplosivo nascosti in casa. Con questa accusa è stata arrestato un uomo di Carsoli, A.E., 61 anni, che era in possesso anche di diverse cartucce abusive e cinque fucili regolarmente denunciati.Il blitz che ha portato a scoprire la sostanza che solitamente viene usata per i fuochi pirotecnici è stato eseguito dai carabinieri della locale stazione che hanno eseguito un controllo. Il blitz è scattato ieri pomeriggio e non è escluso che alla base dell’operazione ci sia stata una soffiata arrivata proprio ai militari dell’Arma. Certo è che i carabinieri si sono presentati in casa dell’uomo, e hanno eseguito un sopralluogo, trovando il materiale esplosivo. In particolare sono stati sequestrati cinque chili e mezzo di polvere da sparo frazionata in una ventina di blocchi, cinquanta cartucce da caccia e da tiro e cinque fucili regolarmente detenuti. L’uomo non ha saputo giustificare la presenza dell’esplosivo nella sua abitazione e secondo i militari una tale quantità avrebbe potuto mettere a rischio l’incolumità del proprietario e anche dello persone che abitano nello stabile. Spesso questi tipi di polvere da sparo sono instabili e a contatto con determinate sostanze, oppure quando raggiungono determinate temperature, potrebbero esplodere. Per tale motivo è stato necessario il sequestro di tutto il materiale trovato e per il proprietario è scattato l’arresto. Al 61enne, difeso dall’avvocato Stefano Guanciale, sono stati concessi gli arresti domiciliari.