Avezzano. Un incidente stradale e poi un lungo coma che lo ha portato dopo due anni e mezzo alla morte. Giancarlo Salone, dipendente del Senato della Repubblica, è morto domenica all’ospedale Umberto I di Roma dove era stato ricoverato nell’agosto 2018 dopo che un motociclista lo aveva investito mentre camminava vicino casa.
Un’agonia durata più di due anni e mezzo che alla fine lo ha portato alla morte. Salone era dedito alla sua professione che svolgeva con diligenza ed entusiasmo. Dopo aver vinto un concorso a palazzo Madama si era dedicato con passione e orgoglio a questo lavoro facendo poi carriera.
Nessuno poteva immaginare quello che sarebbe accaduto in quel giorno d’agosto. Attoniti la mamma Elvira, originaria di Antrosano di Avezzano, il fratello Gabriele e lo zio don Antonio Salone, parroco dello Spirito Santo di Avezzano che dalla morte del fratello Cesidio era rimasto vicino ai nipoti. Oggi la salma da Roma sarà trasferita dall’agenzia funebre Bossi ad Antrosano, dove alle 15 lo zio don Antonio e il parroco don Bruno Innocenzi, celebreranno il funerale nella chiesa dell’Immacolata.