Trasacco. Composizioni di fiori rotte, lumini votivi rubati o spostati da una tomba a un’altra. Il tutto nei due giorni dell’inizio di novembre, quando tornano in paese tante persone per portare un fiore ai propri defunti e per onorare la memoria di chi non c’è più.
Parte dai social la protesta per delle “violazioni” che sono state fatte in alcune tombe, dove qualcuno ha rotto delle composizioni, ha spostato fiori, ha rubato lumini, luci e arredi. Le lamentele sono rimbalzate da una bacheca all’altra dei cittadini di Trasacco che hanno sottolineato la mancanza di sensibilità di chi compie gesti così poco rispettosi nei confronti di chi non c’è più.
“In questi giorni abbiamo presidiato il cimitero”, commenta la comandante della polizia locale di Trasacco Titti Colangelo, “per far sì che non ci fossero assembramenti. Le persone sono entrate senza creare disordini e con il dovuto distanziamento. Purtroppo episodi di questo tipo accadono ma comunque la nostra attenzione rimane costante anche nei luoghi di culto, soprattutto in periodi delicati come quello in cui stiamo vivendo ora”.