L’Aquila. “Nell’esprimere piena e convinta solidarietà agli operatori del settore giudiziario, in una logica di prospettiva nella quale riteniamo che i temi della Giustizia e della Sicurezza debbano essere affrontati in un sistema integrato, questa o.s. comunica la propria adesione alla manifestazione contro la chiusura dei tribunali abruzzesi di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto che si terrà il 14 settembre davanti al Palazzo di Giustizia di Sulmona”. A dichiararlo il Segretario Generale Regionale Abruzzo Fsp Claudio Ciucci e il consigliere Nazionale Fsp Walter Massimiliani.
“I continui tagli e le logiche di budget”, proseguono,” già responsabili della paralisi del sistema Sicurezza del paese che abbiamo denunciato a più riprese, non possono essere la soluzione ai problemi della Giustizia! Mentre l’Europa, auspicando buone pratiche sinergiche nei sistemi, ci chiede di costruire un servizio più efficiente e di prossimità, importanti e strategici presidi territoriali di legalità vengono chiusi e l’accentramento dei servizi allontana la giustizia dal cittadino, deteriorando lo Stato di diritto e “desertificando” giudiziariamente vasti territori della nostra Regione”.
“Lo abbiamo scritto nell’allegata lettera, redatta di concerto con la Segreteria Nazionale, inviata oggi al presidente del Senato, al presidente della Commissione Giustizia, a tutti i senatori firmatari del disegno di Legge S. 2356 depositato il 4 agosto 2021 dal Sen. Caliendo, al presidente della Regione Abruzzo, al presidente dell’osservatorio della legalità regionale, ai presidenti dei tribunali ed ai Prefetti di L’Aquila e Chieti, ai sindaci dei Comuni di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto”, concludono Ciucci e Massimiliani.