Avezzano. Chiude il patronato Inas Cisl di Avezzano. Si tratta di un’altra eccellenza del territorio avezzanese verrà consegnata al comprensorio aquilano. Da 21 anni punto di riferimento in ambito socio-assistenziale e previdenziale del capoluogo marsicano che copre un bacino d’utenza di circa 150mila unità, dal primo di marzo, la sede coordinamento di zona di Avezzano, già sede territoriale, sarà declassata ulteriormente a semplice sede zonale. “Al momento si ignorano le motivazioni politiche o organizzative che hanno portato a una scelta simile”, ha affermato l’ex responsabile Oliviero Guanciale, che con una mail del 21 febbraio è stato avvertito della decisione, dal presidente Inas Cisl Domenico Pesenti, “sono incredulo”. Poche parole, ma piene di sgomento e di dispiacere dato che il patronato in 21 anni di gestione ha accolto e soddisfatto con il massimo grado di professionalità e di risultato migliaia di assistiti, fornendo informazioni e assistenza completa e in tutti gli ambiti.
“In questi anni”, ha aggiunto, “ha svolto a pieno la propria funzione sociale di vicinanza e di ausilio alle classi di persone più deboli del nostro territorio. È difficile non valutare la questione come un ulteriore attacco alla rinascita e crescita del territorio marsicano già da tempo fiaccato dai segni della crisi nazionale”. Secondo gli addetti ai lavori, il declassamento a sede zonale è lo specchio di valutazioni azzardate e scellerate, che di fatto porterà a un impoverimento delle risorse locali sempre più a vantaggio del capoluogo aquilano. Basti pensare che le utenze annue sono circa cinquemila. Un altro rischio ora è che il servizio resterà aperto solo dieci ore a settima, così come è previsto per le sedi zonali. Per chi volesse socializzare la propria solidarietà e chiedere tutte le informazioni che crede potrà rivolgersi agli uffici del Patronato in Via Monte Velino 63 o telefonare al numero 0863.25967 o rivolgersi alla sede Cisl e telefonare allo 0863.413117.