Avezzano. “Il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, dichiarò che: “a fine estate avvieremo il progetto Avezzano Smart City, già finanziato dal MIUR e con capofila la Spee, che permetterà di dotare la città di servizi avanzati a supporto dei cittadini e delle attività produttive”. Peccato che queste dichiarazioni sono state fatte il 10 maggio 2014 e di estate ne sono già passate due”. Lo affermano il coordinatore provinciale del Ncd, Massimo Verrecchia ed il consigliere comunale di opposizione, Fabio Ranieri ( Gruppo misto). “Le uniche smart che si vedono ad Avezzano sono le automobili,- aggiungono ironicamente Verrecchia e Ranieri – ma non il progetto in questione che resta così inattuato senza che il sindaco ne abbia mai dato pubblica giustificazione sui ritardi. Ritenevamo e riteniamo ancora – proseguono- che tale progetto sia valido per la città ma siamo convinti che i progetti ‘vinti’ vadano seguiti e monitorati e siccome riguardano l’interesse generale pubblico, la cittadinanza ha il dovere di conoscere lo stato d’arte soprattutto per una questione di serietà dopo aver creato aspettative da annunci fatti con scadenze ben precise. Interveniamo nuovamente, perché riteniamo fondamentale ricordare al sindaco Di Pangrazio che gli impegni assunti pubblicamente con la cittadinanza vanno rispettati e,come in questo caso, sollecitati. La cittadinanza avezzanese in questo modo avrà una visione più chiara anche dell’atteggiamento silente di questa amministrazione”, concludono Verrecchia e Ranieri.