Avezzano. Non usa mezzi termini Alfredo Fegatelli, segretario provinciale della Fiom-Cgil, per lanciare il suo grido d’allarme a favore della Micron. “Serve subito l’intervento del Governo e della Regione sulla vertenza Micron, e servono nuovi investimenti per mandare avanti l’azienda”, ha chiarito Fegatelli. Secondo il segretario della Fiom-Cgil, che insieme ai rappresentanti delle altre parti sociali si recherà il 7 febbraio nella sede della Confindustria dell’Aquila per discutere di Micron, “si investire uno dei quattro milioni di euro stanziati per l’emergenza post sisma. Quei fondi si potrebbero utilizzare per la ripresa e lo sviluppo dell’attività industriale nella Micron, nella Valle Peligna e nell’aquilano”. Investire quindi è l’unica parola d’ordine che permetterà per Fegatelli a Micron di andare avanti. “L’azienda e la classe dirigente”, ha concluso il segretario della Fiom-Cgil che si è detto pronto a sedersi di nuovo nel tavolo delle trattative, “devono capire che senza nuove macchine nel giro di qualche anno la linea di produzione del sito marsicano verrà interrotta”.