Avezzano. “Il Centro Trasfusionale di Avezzano non può più aspettare – questo il commento del sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio a margine dell’incontro che si è svolto questa mattina all’esterno dell’unità mobile dell’Ospedale SS. Filippo e Nicola, richiesto dagli operatori sanitari e dal V.A.S. (volontari abruzzesi sangue) – ho immediatamente contattato il direttore generale della Asl, Giancarlo Silveri, il quale mi ha rassicurato che la gara verrà bandita in settimana e i tempi per la sistemazione dei locali interni all’ospedale saranno rispettati; così, entro aprile sarà fruibile sia la parte dedicata al prelievo che quella destinata alla lavorazione del sangue. Attualmente il servizio è in una condizione assurda, di estremo disagio per gli utenti, gli operatori e per le spese che derivano dal trasferimento continuo del sangue da Avezzano a L’Aquila. I dati non lasciano dubbi – continua – la Marsica copre un bacino di utenza che merita un luogo degno dell’importante attività che svolgono i volontari e il personale del centro trasfusionale di Avezzano. Circa 6.200 donazioni annue per 4.000 donatori, la metà della provincia dell’Aquila. Pretendiamo la massima tutela per il donatore e questo passa inevitabilmente attraverso la garanzia di strutture all’altezza del servizio”.