Tagliacozzo. In tutte le città di grandi e piccole dimensioni, il centro storico rappresenta il cuore culturale del loco. Ogni centro è diverso, ma tutti sono ricchi di tracce del passato, della storia del luogo, tutti rappresentano una testimonianza delle vite degli uomini e delle comunità passate di quel territorio. Spesso ne rappresentano un simbolo, ne costituiscono un’identità. Il centro storico costituisce il patrimonio culturale lasciato in eredità dalle generazioni passate che deve essere preservato da quelle presenti perché mostrare sensibilità verso i simboli della cultura passata è il primo passo per accedere ad una nuova prospettiva di cultura presente e futura. Nelle realtà di oggi, nell’ottica della preservazione dei centri storici risulta ancora problematico tutelare il traffico all’interno delle zone antiche.
A Tagliacozzo possono accedere nel centro storico solamente i residenti e coloro che possiedono il permesso per attività commerciali. Permesso che viene rinnovato ogni anno a soli 10 euro e nonostante l’insignificante somma spesa, non sono mancate lamentele. Nei pressi dell’ingresso di Porta dei Marsi, è stata installata una fissa bacheca in ferro (in sostituzione ad una banale transenna che veniva spostata o anche buttata per terra) che dispone delle norme del traffico all’interno delle vie del centro storico, ma che non viene rispettata, se non in presenza dei Vigili Urbani. Da anni è stato chiesto all’amministrazioni precedenti ed a quella attuale di provvedere alla disciplina del traffico nel centro storico con un sistema più efficiente, come ad esempio l’installazione di una Ztl, ma sembra che le casse comunali non lo permettano.
Abbiamo deciso di intervistare alcuni comuni di altre regioni italiane per vedere come si è affrontata la questione. Alle stesse domande hanno risposto: il sindaco di Norcia (Perugia), Gian Paolo Stefanelli; il sindaco di Etroubles (Aosta) Massimo Tamone; il comandante della polizia municipale di Scarperia (Firenze) Stefano Baldini; il sindaco del comune di Montepulciano (Siena), Andrea Rossi.
1. Come viene regolarizzato il traffico dei veicoli all’interno del centro storico della città?
Norcia: Il corso principale del centro storico viene chiuso al traffico per l’intero periodo estivo (con la possibilita’ di accesso solo per le forze dell’ordine, i portatori di handicap, i mezzi di soccorso e i residenti –
quest’ultimi solo in alcuni tratti). E’ previsto anche un preciso orario di carico e scarico, dalle 6 alle 11 e dalle 14 alle 16 presso le attivita’ commerciali.
Etroubles: Nel centro storico è stato introdotto il traffico limitato. Possono accedere i proprietari di posti auto (garages, posti auto privati) o i commercianti per carico e scarico, i disabili con posti auto personalizzati.
Scarperia: L’accesso all’area del centro storico è regolamentato per quantoriguarda il transito degli autocarri, i quali possono accedere soltanto ad orari stabiliti. Per il resto la sosta e transito sono consentiti. ad eccezione di specifici divieti legati alle caratteristiche delle strade. Relativamente alla strada principale del centro storico esiste una regolamentazione specifica: la sosta è consentita a tutti (residenti e non) solo per un’ora con obbligo di esporre il disco orario. La stessa strada è interdetta al transito a chiunque, nei giorni domenicali e festivi,dalle ore10 alle 19.
Montepulciano: Aventi diritto al transito ed al posteggio nella ZTL, seguendo percorsi preordinati e nelle aree destinata alla sosta, sono i residenti ed il primo richiedente proprietario di immobile ad uso abitativo. A chi è in possesso dei requisiti indicati viene rilasciato un permesso annuale da esporre sul cruscotto del veicolo a motore e che viene rinnovato – salvo verifica dei requisiti – mediante l’apposizione di un bollino olografico. Le attività commerciali e produttive, agli artigiani, le imprese etc. godono di fasce orarie e aree di sosta per lo svolgimento delle proprie attività.
2. I residenti all’interno del centro storico pagano una qualche tassa annuale per poter parcheggiare all’interno la macchina? in caso di risposta affermativa, a quanto ammonta suddetta tassa?
Norcia: No.
Etroubles: No con l’introduzione della ZTL non esistono più parcheggi pubblici nel centro storico. Prima di rendere il centro storico zona pedonale sono stati costruiti diversi parcheggi pubblici gratuiti fuori dal centro storico.
Scaperia: No.
Montepulciano: No, per il parcheggio degli aventi diritto all’interno della Zona a Traffico Limitato che regolamenta la circolazione nel Centro storico di Montepulciano, non è prevista alcune forma di imposizione
3. Da quanto tempo sono stati presi i provvedimenti per la tutela del centro storico al traffico?
Norcia: Da almeno 20 anni
Etroubles: Nel 2010 con la riqualificazione del centro storico negli anni precedenti (rifacimento fognature, acquedotto, pavimantazione in porfido, trasformazione dei parcheggi in piazzali, realizzazione di un museo a cielo aperto, ecc…) il centro storico è stato chiuso al traffico essendo l’unica strada di accesso una via stretta e molto caotica.
Scarperia: Le misure suddette sono state adottate ormai da diversi anni.
Montepulciano: la regolamentazione del traffico motorizzato attraverso la creazione della Ztl risale al 1989 a quando, cioè, la popolazione si espresse favorevolmente in occasione di un referendum consultivo appositamente convocato; in 24 anni le norme sono state ovviamente aggiornate ed adattate alle mutate esigenze; sono stati individuati periodi dell’anno in cui il transito è liberalizzato, sono state create zone blu, costantemente interdette etc
4) Qual è stata la reazione dei cittadini?
Norcia: hanno compreso le esigenze rappresentate.
Etroubles: Quasi tutti gli abitanti hanno reagito molto bene (anziani, bambini e famiglie) più titubanti i commercianti. Oggi dopo soli tre anni sono molto contenti anche loro. Stanno chiedendo di loro iniziativa la chiusura dell’ultimo tratto ancora aperto al passaggio (200 metri).
Scarperia: Per quanto riguarda infine le reazioni dei cittadini segnalo che, come succede spesso quando viene introdotta una nuova disciplina della circolazione stradale in un ‘area, si registrano sovente polemiche iniziali che vanno poi ad affievolirsi. Nel caso le modifiche siano consistenti o interessino un numero apprezzabile di persone, lo sforzo che abbiamo sempre fatto è stato quello di coinvolgere tutti gli attori, per valutare le reazioni e calibrare gli interventi. Per il centro storico è sempre stato fatto così.
Montepulciano: La prima reazione dei cittadini alla proposta fu, come detto, positiva e tale è rimasta negli anni; possiamo anzi affermare che si è rafforzata tanto che oggi tale regolamentazione fa parte dello stile di vita di Montepulciano.
Servizio di Raffaele Castiglione Morelli