Avezzano. “Non esiste alcun provvedimento relativo all’istituzione dei reparti per la riabilitazione dei pazienti guariti da covid19 nei presidi sanitari di Tagliacozzo e Pescina”. Lo affermano il direttore generale, Roberto Testa, e quello sanitario aziendale, Simonetta Santini, dopo la sollecitazione del partito democratico e la richiesta ufficiale del capogruppo in consiglio regionale Silvio Paolucci.
Ad oggi, nonostante l’ordinanza 55 del presidente della Regione Marco Marsilio che dispone la riapertura di tutti i servizi sanitari, “alla Asl di Avezzano Sulmona L’Aquila, non si sa quando saranno riaperti i punti di primo intervento della Marsica chiusi dal 9 marzo”.
Una risposta sullo stato dell’arte arriva direttamente dalla Asl dopo la richiesta della documentazione a supporto del proposito esternato dalla maggioranza di dislocare nei reparti dei due presidi marsicani gli ex malati di Covid. La Asl ha risposto che non ha adottato nessun atto in tal senso.
“Intanto i due presidi languono dall’inizio dell’emergenza, in entrambi i nosocomi sono stati sospesi i Punti
di Primo Intervento (ex Pronto Soccorsi disattivati nel 2010) a discapito dei cittadini di un territorio che
sembra essere considerato sempre più di serie B dalla classe dirigente che aveva persino annunciato di
voler fare un ospedale Covid nel comprensorio”.