Pescina. Un incontro pubblico è stato convocato ieri dal comitato “Salute, ambiente e territorio” della Marsica orientale per fare il punto sulla situazione della centrale a biometano. Il progetto, infatti, non convince le amministrazioni e i residenti che sono preoccupati per la salubrità dell’aria che respirano.
Nell’incontro svoltosi nella sala consiliare del Comune di Pescina, alla presenza di sindaci e amministratori comunali di Collarmele, San Benedetto dei Marsi, Gioia dei Marsi, Massa D’Albe e Pescina, del consigliere regionale Giorgio Fedele, si è fatto il punto sull’importanza di tutelare i marchi di qualità del Fucino che devono rispettare un preciso disciplinare che tiene conto anche della qualità del territorio in cui i prodotti vengono coltiva.
“All’incontro hanno preso parte tante cittadine e cittadini di un territorio che chiede di essere ascoltato”, ha commentato il sindaco di Pescina, Stefano Iulianella, “tutelato e difeso, di un territorio vocato alla produzione di eccellenze riconosciute da marchi di qualità, di un territorio fragile dal punto di vista della vulnerabilità, ampiamente sfruttato e deturpato in nome della modernità e della produzione di fonti di energie rinnovabili e tristemente colpito da numerosi casi tumorali”.
“A tutto ciò la Regione Abruzzo”, ha concluso, “che dovrebbe invece tutelarne la integrità, che dovrebbe ascoltare le istanze dei suoi cittadini, ha risposto esprimendo parere favorevole alla costruzione di una centrale per la produzione di Biometano. Uniti tutti insieme per scongiurare un’ennesima aggressione al nostro territorio”.