Luco dei Marsi. Sul caso Powercrop fissato un incontro per fare il punto della situazione sull’impianto a biomasse da realizzare a Borgo Incile. L’amministrazione comunale di Luco dei Marsi chiama a raccolta i rappresentanti istituzionali e le associazioni del territorio per discutere insieme il caso Powercrop. Dopo la decisione del Consiglio regionale di rimandare al Via (Valutazione impatto ambientale) il progetto per la realizzazione della centrale a biomasse che dovrebbe sorgere a Borgo Incile, si rimette in moto la macchina istituzionale contro l’edificazione dell’impianto. Il prossimo appuntamento sull’agenda dei contestatori è l’incontro organizzato dall’amministrazione comunale di Luco dei Marsi. Lunedì alle 18, nella sala consigliare del Comune, il primo cittadino, Camillo Cherubini, ha convocato il presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, e poi ancora gli assessori e i consiglieri regionali e provinciali della Marsica, i sindaci dei Comuni di Avezzano, Capistrello, Trasacco, Pescina, San Benedetto dei Marsi, Ortucchio, Collarmele, Cerchio, Aielli e Celano, e le associazioni di categoria, Cia, Confagricoltura e Coldiretti. Cherubini e gli amministratori di Luco, da sempre in primo piano nella protesta contro la realizzazione della centrale a biomasse Powecrop che dovrebbe funzionare grazie al cippato di pioppo, ha organizzato l’incontro in vista del nuovo parere del comitato regionale per la Valutazione di impatto ambientale. Nella tavola rotonda “Centrale Biomasse Powercrop: un impegno concreto per la salvaguardia del territorio del Fucino”, si parlerà quindi dell’impatto che l’impianto potrebbe avere sulle colture del Fucino. L’obiettivo degli amministratori di Luco, che hanno presentato anche un ricorso al Tribunale amministrativo regionale insieme al Comune di Avezzano contro la realizzazione della centrale, è quello di discutere una proposta di impegno comune e concreto per bloccare l’iter della Powercrop. Nella sala consigliare di Luco dei Marsi non mancheranno lunedì le associazioni di categoria del territorio che, insieme al Wwf Abruzzo, e ai comitati dei cittadini, hanno presentato un secondo ricorso al Tar contro la centrale a biomasse. Nell’incontro i rappresentanti istituzionali affronteranno anche i problemi dei dipendenti dell’ex zuccherificio di Celano, sollevati la scorsa settimana dai sindacati.