Tagliacozzo. Ha segnato un momento storico per la città di Tagliacozzo e per l’intera Marsica, e di grande commozione per i fedeli. L’arrivo delle reliquie di Sant’Antonio di Padova, patrono della città, era atteso con grande coinvolgimento dai cittadini. Si è aperta ieri pomeriggio la settimana di preghiera e devozione che si concluderà domenica con la grande festa del Santo. Le reliquie provenienti da Padova, scortate dalle forze dell’ordine e dai carabinieri, sono state accolte con solennità dai ruderi che ricordano il miracolo del Santo. Dopo un momento di preghiera il corteo si è diretto verso il comune percorrendo via Marconi per l’incontro con le autorità in attesa davanti al municipio. Nell’atrio è stato esposto il quadro che raffigura il miracolo di Sant’Antonio che libera Tagliacozzo dalla rappresaglia delle truppe del vice reame spagnolo. Il percorso ha portato le reliquie in piazza Obelisco dove alle 18.30 è stata celebrata la santa messa pontificale, presieduta dal vescovo dei Marsi, Pietro Santoro. Il suo caloroso messaggio durante l’omelia ha affrontato il tema della missione e della Chiesa, descritta come “Cristo che continua a incarnarsi nella storia”. “Chi incontrava Sant’Antonio”, ha aggiunto il vescovo, “incontrava il volto di Cristo. Dobbiamo dire a noi stessi: ‘Io come Sant’Antonio devo essere inviato sulle strade della terra’. Che le terre della Marsica siano attraversate da cristiani portatori del Vangelo”. Al termine della celebrazione è partita la processione delle reliquie fino alla chiesa di San Francesco per l’esposizione della statua miracolosa. Ad accogliere il corteo religioso c’erano i frati francescani della locale comunità. Per i prossimi giorni, in attesa della messa di domenica mattina, il programma prevede, tra le altre cose, oggi la catechesi di padre Luciano Marini, responsabile della Peregrinatio delle Reliquie, messa alle 17.30 con i gruppi di pellegrini e la sera catechesi per giovani e famiglie. Domani alle 8 è programmato il trasporto delle Reliquie al Monastero dei santi Cosma e Damiano e la celebrazione dalle monache benedettine. Venerdì sarà il giorno dedicato ai malati e sabato mattina avverrà il rinnovo del patrocinio in comune.
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