Celano. Dopo la richiesta della Forestale che ha impegnato il Comune a ripulire le discariche abusive nel torrente Rio Pago, sul caso interviene il Pd con un comunicato:
Nel consiglio comunale del 24 novembre sull’assestamento del bilancio di
previsione 2011, il Sindaco Piccone e l’Assessore Santilli sollecitati
dai consiglieri di opposizione a rispondere sull’utilizzo di 174 mila
euro, genericamente ricompresi nella voce “Prestazioni di servizi”,
hanno affermato che la somma era stata utilizzata per la totale bonifica
delle discariche abusive di Celano. I due componenti della maggioranza
si sono spinti oltre dichiarando che grazie ad un’attenta ricognizione
dell’Assessore sul territorio erano state individuate e poi bonificate
tutte le discariche abusive, salvaguardando così il Sindaco da una certa
denuncia per inquinamento ambientale.
“Niente di strano in queste dichiarazioni, – spiegano in una nota i
consiglieri comunali del Partito Democratico – a parte la solita
arroganza di chi si sente più padrone che amministratore. Il tutto però
viene prontamente smentito dal Comandante della forestale Domenico
Tascione che si vede costretto a pubblicare un articolo pesantissimo
sull’inquinamento a Celano del Rio Pago, una delle tante discariche
abusive sfuggite forse all’attenta ricognizione dell’Assessore.
Oggi apprendiamo che già due mesi fa la Forestale aveva segnalato
all’Amministrazione comunale, a seguito della denuncia di alcuni
cittadini, il forte stato di degrado in cui versava e versa tutt’ora il
greto del torrente.”
“Ancora una volta rileviamo l’immobilismo e l’incapacità amministrativa
di questa maggioranza che per mesi non è riuscita a fare nulla per la
bonifica delle discariche abusive e senza alcuna remora, in consiglio
comunale, afferma il falso”. I consiglieri del PD continuano precisando
che “Grazie all’Assessore Santilli oggi il Sindaco Piccone, complice
dell’Assessore, rischia una denuncia per inquinamento ambientale e i
cittadini, pur avendo speso 174 mila euro, si ritrovano con un problema
grave e irrisolto. Inoltre facciamo rilevare ancora che lo stesso
Assessore, sempre in tema di ambiente, già un anno fa aveva
pubblicizzato l’impegno suo e dell’Amministrazione per il raggiungimento
della quota del 60% di raccolta differenziata entro il 2011. Anche
questo risultato è stato disatteso. Celano ha una percentuale di
raccolta differenziata vicina allo zero, la peggiore della regione.
L’unica attività che riesce bene a questa amministrazione, risultati
alla mano, è vendere fumo.
Questo atteggiamento inconcludente e dannoso per la città denota, come
più volte denunciato dai noi consiglieri, una completa mancanza di senso
istituzionale e di rispetto delle regole democratiche. E i cittadini ne
stanno prendendo coscienza.”
I consiglieri comunali del PD
Carlo Cantelmi
Antonello Di Stefano
Aniceto Ciaccia
Calvino Cotturone
Nazareno Tiberi