Celano. Procedono, secondo la tabella di marcia predisposta dall’Amministrazione comunale, gli incontri pubblici sulla raccolta differenziata “porta a porta”. Le assemblee si svolgeranno per tutto il mese di settembre, a macchia di leopardo in tutti i quartieri della città, nei fine settimana, al fine di agevolare e consentire la partecipazione di tutti
Il primo appuntamento di questo week end è fissato per venerdì 13 settembre (ore 21) al Centro Anziani di Borgo Strada 14. Si riprende sabato 14 con un doppio incontro: alle ore 16, alla Scuola L.Marini di Madonna delle Grazie per i residenti nei rioni di S.Maria, La Forma, Fontegrande. Sempre sabato 14, alle ore 18 si terrà l’assemblea pubblica al Salone Parrocchiale del Sacro Cuore per i residenti nei rioni Vaschette, Stazione, Muricelle e Tribuna.
“Lo scopo di questi incontri pubblici nei vari quartieri – ha già avuto modo di spiegare l’ing. Settimio Santilli, assessore all’ambiente– è soprattutto quello di sensibilizzare, spiegare e condividere il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta con i cittadini, che sono da considerare parte integrante e fondamentale per la buona riuscita del progetto”.
Il progetto è entrato nella fase cruciale per la partenza e tutte le famiglie e le attività commerciali hanno ricevuto il materiale informativo ed i bidoncini da utilizzare per la raccolta differenziata. Coloro che non l’avessero ricevuto possono comunque rivolgersi all’ufficio Tekneko (palazzo comunale) dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 17 alle 19.
Nelle assemblee dell’altra settimana e nei primi incontri pubblici della scorsa primavera, sono state fatte osservazioni o ancora meglio forniti suggerimenti leciti, che sono stati opportunamente valutati e avallati, al fine di migliorare i punti fondamentali del progetto. Non solo, gli incontri sono serviti per far capire agli stessi il cambiamento radicale nella raccolta dei rifiuti, nonché tranquillizzarli della visita degli operatori della Tekneko per la consegna del materiale.
“L’obiettivo che l’amministrazione si pone – dice in chiusura l’assessore Santilli – è quello di raggiungere il massimo coinvolgimento, con il contatto diretto, dei cittadini che a nostro parere devono essere resi partecipi e non subire passivamente da spettatori un cambiamento decisivo e culturale alle loro abitudini. Solo con il loro aiuto, siamo convinti di raggiungere l’obiettivo prefissato del 65% di raccolta differenziata già ad un anno dalla partenza del progetto per garantirci una città pulita, salubre e accogliente come lo è già e non disseminata di discariche non autorizzate.”