Celano. In un aula semi deserta ieri si è tenuto il consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione 2016. Prima dell’inizio del consiglio, tutta la minoranza, ha chiesto il rinvio della seduta con la pregiudiziale sui tempi di deposito degli atti di bilancio che come da art. 59 del Regolamento del C.C. devono essere depositati e messi a disposizione entro 15 giorni precedenti la seduta stessa. Il presidente del consiglio comunale non ha ritenuto di accogliere la richiesta in quanto dal regolamento di contabilità il termine previsto è di 10 giorni e non 15 come riportato nel regolamento del consiglio comunale pertanto vista la discrepanza si è ritenuto valido il termine previsto dal primo regolamento. In seconda battuta, sempre la minoranza, ha evidenziato che neanche i 10 giorni sono stati rispettati in quanto la relazione al bilancio redatta dal revisore dei conti riporta la data del 15/4 cioè due giorni dopo la convocazione del consiglio è soprattutto solo 8 giorni prima dalla convocazione del consiglio. Sull’argomento si è espresso il segretario comunale, Giampiero Attili, che ha sostenuto come sia una prassi consolidata nel comune di Celano ricevere la relazione in questi tempi e comunque entro i 5 giorni antecedenti la seduta consiliare. Quindi alla minoranza non è rimasto che prendere atto di questa decisione presa a maggioranza e abbandonare il consiglio comunale tanto tutti i punti all’ordine del giorno saranno approvati a maggioranza quindi senza che nessuno possa ne capire né tanto meno apportare eventuali modifiche o migliorie. La minoranza nell’interesse dei propri elettori decide di rimanere al proprio posto per cercare di fare il proprio lavoro.