Celano. In riferimento alla richiesta di convocazione del consiglio comunale avanzata dai consiglieri di minoranza Antonio Del Corvo, Cesidio Piperni e Rita Contestabile, pervenuta lo scorso 31 gennaio, la consigliera comunale delegata al Bilancio Cinzia Contestabile.
“L’amministrazione non ha certo bisogno di “sveglie” in quanto da sempre attenta a tali problematiche”, ha spiegato Contestabile, “il Comune di Celano ha ritenuto di non adottare il regolamento proposto ai sensi della legge 225 del 2016 poiché la riscossione coattiva mediante ruolo affidato al concessionario del servizio non rientra nelle misure previste da tale regolamento, applicabile invece esclusivamente alle ingiunzioni di pagamento. Pertanto si è ritenuto che la rottamazione delle cartelle comunali risulterebbe non solo essere inapplicabile al comune di Celano, ma produrrebbe anche come unico effetto un aggravio del procedimento per i contribuenti e confusione sulle procedure. Inoltre si aggiunge che il Consiglio comunale di Celano ha già adottato un regolamento che prevede per i contribuenti l’esenzione dal pagamento delle sanzioni riferite ad entrate di natura tributaria ed extratributaria, anticipando di fatto quanto previsto dalle legge 225. A questo punto – stigmatizza ancora Contestabile – appare strano che tali sollecitazioni arrivino proprio da Del Corvo che è stato a lungo amministratore del Comune di Celano e che, anche per aspetti legati alla sua professione, dovrebbe conoscere i termini ed i contenuti della materia, a meno che l’intento non sia esclusivamente quello di attaccare strumentalmente la maggioranza”.