Celano. Arriva il doposcuola e i consiglieri del Pd attaccano la giunta Piccone: questa decisione ha dell’incredibile. “È l’ennesimo sciagurato annuncio dell’Amministrazione comunale che a nome della Presidente del Consiglio Angela Taccone ha pubblicizzato, nei giorni scorsi, l’attivazione di corsi per il doposcuola”, hanno spiegato i consiglieri del Pd, “del comunicato stampa la Presidente del Consiglio, nonché responsabile delle Politiche giovanili, informa i cittadini di aver individuato per svolgere i corsi di doposcuola un’associazione “socio curativa” da lei stessa presieduta, con tanto di tariffe e quota associativa. Le lezioni saranno tenute da due volontari appena diciottenni. Questa decisione ha dell’incredibile. Ci chiediamo come sia possibile che un Sindaco e un vice Sindaco assessore alla Pubblica Istruzione, benché perennemente assenti, abbiano avallato una simile iniziativa mettendo addirittura a disposizione i locali di una scuola pubblica, contribuendo a disorientare le famiglie di Celano, senza una benché minima garanzia a tutela dei nostri giovani e delle loro famiglie. Un tentativo becero di strumentalizzare scuola e giovani che avrebbero invece bisogno di ben altre attenzioni e iniziative. Educare ed essere responsabili dei bambini, dei ragazzi, è una cosa seria e l’Amministrazione dimostra anche in questo caso di non avere la benché minima idea di come si affronta una problematica così delicata. Ancora una volta constatiamo che l’attività di governo della nostra città è affidata alle azioni convulse di singoli assessori o consiglieri di maggioranza, senza un’idea strutturata, ragionata, di come affrontare problematiche essenziali della nostra comunità. Ognuno per conto suo, in cerca di gloria. Intanto Celano è ferma, anzi arretra”.