Celano. Nel corso dell’ultima seduta consiliare, svoltasi lo scorso 30 novembre, sono stati adottati ed approvati alcuni importanti punti riguardanti in particolar modo il bilancio annuale di previsione, l’estinzione anticipata di mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti, il piano di recupero del centro storico. “Celano è tra i pochi Comuni d’Italia se non d’Europa ad estinguere i mutui” così il sindaco Sen. Filippo Piccone ha introdotto il punto all’ordine del giorno riguardante proprio l’estinzione anticipata mutui cassa depositi e prestiti, decorrenza gennaio 2013. L’assemblea civica, in altre parole, dopo aver già approvato la delibera relativa al bilancio di previsione 2012 e la relazione previsionale e programmatica per il triennio 2012/2014, valutata la possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo con la Cassa depositi e prestiti e considerato che l’istanza di estinzione anticipata doveva essere inoltrata entro il 30 novembre, ha dato via libera alla richiesta di estinzione di mutui in essere per un importo di oltre 33 mila euro. Quali sono a questo punto i vantaggi derivanti all’Ente? Il rimborso anticipato consentirà di perseguire obiettivi quali: riduzione dello stock di indebitamento; riduzione dell’incidenza della spesa degli interessi passivi, a decorrere dal 2013 alleggerimento della rigidità della struttura del bilancio, la possibilità di utilizzare risorse (avanzo di amministrazione) altrimenti non utilizzabili per i limiti imposti dal patto di stabilità. L’Assise comunale, dopo un lungo e partecipato dibattito nel corso del quale il gruppo di minoranza ha proposto delle osservazioni, ha deciso inoltre di procedere all’adozione del piano di recupero del centro storico. Ricordiamo che lo strumento urbanistico, di rilevante importanza non solo per i residenti nella parte storica ma per l’intera cittadina castellana, è stato già presentato pubblicamente in almeno quattro occasioni ai tecnici ed ai residenti che hanno mostrato assenso e fornito utili suggerimenti.