Celano. Il suo sorriso accompagnava ogni caffè che serviva nello storico bar Pestilli di piazza Aia. Una persona garbata Nestore Pestilli, per tutti “Nestorino”, con una gentilezza di altri tempi. Se n’è andato ieri in punta di piedi nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove era stato ricoverato a seguito di un malore. Una morte inaspettata e dolorosa per quanti conoscevano e stimavano il 65enne.
Il suo bar era un punto di ritrovo per quanti passavano non solo a prendere un caffè ma anche a scambiare due chiacchiere con Nestore. “La notizia della morte di Nestore mi ha addolorato molto”, ha affermato il sindaco Settimio Santilli, “persona perbene, di sani principi e con la schiena dritta, molto dedita al lavoro e alla sua attività che curava in maniera maniacale e molto professionale. Non ha mai fatto mancare il suo supporto e sostegno alle iniziative della nostra città, siano state queste sportive, ludico-ricreative e sociali. Alla famiglia del caro “Nestorino” giungano le più sentite condoglianze”.
La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Bossi dove oggi, fino alle 15.30, sarà possibile stringersi al fratello Carlo e ai parenti tutti. Alle 16.30 sarà celebrato il funerale nella chiesa di San Giovanni a Celano. Il corteo funebre partirà da piazza Aia, proprio dove per anni Nestore ha tirato su la serranda del suo bar e servito caffè e sorrisi a tutti.