Celano. Il Comitato “A tutela di Celano – Acqua nostra”, fondato qualche anno fa da Gianvincenzo Sforza, torna a promuovere un’assemblea pubblica che si terrà presso l’Auditorium venerdì alle 21 per discutere dell’installazione dei contatori che il Consorzio Acquedottistico Marsicano intende posizionare anche all’utenza celanese. “Il comitato- dichiara il portavoce Sforza- invita i cittadini, le forze politiche, gli amministratori comunali, i vertici del Cam a partecipare in quanto vanno chiarie alcune cose connesse alla vicenda”. “Il comitato aveva sospeso ogni attività, però il ritorno della problematica contatori che in questa settimana si ripropone all’attenzione dei cittadini unite a quelle ataviche mai risolte, ci ha spinto a verificare quali le condizioni dell’installazione e quali i rapporti futuri tra il Cam e gli utenti”. Il comitato sollevò un anno fa alcuni interrogativi sulla gestione delle reti affidate dal Comune al Cam, come : La mancata depurazione e la manutenzione delle reti che il Cam fa pagare e non fa o fa male; il pagamento dei 2 milioni di euro che il Consorzio acquedotistico deve al Comune e altro. Il Comitato intende anche verificare il grado di interesse della città verso questa problematica e solo se ci sarà una massiccia adesione, la lotta continuerà, altrimenti tutto rimarrà lettera morta e il Cam continuerà per la sua strada senza contrasto.