Celano. Imu al minimo e Tari giù in media del 20%, confermati per qualità e quantità i servizi essenziali. Sono questi i cardini del documento unico di programmazione approvato dal Consiglio comunale con il voto compatto del gruppo di maggioranza.
“Esprimo la mia soddisfazione per l’approvazione del documento di programmazione – afferma l’Assessore al Bilancio, Cinzia Contestabile – che, nonostante il periodo di emergenza, ci consente di mantenere inalterati i servizi comunali. Ci siamo concentrati sulle priorità: il sostegno alle imprese e alla fasce più deboli della popolazione, la scuola e l’educazione dei più piccoli, la sicurezza dei cittadini e le opere pubbliche essenziali. Il risultato non era affatto scontato e per questo vorrei ringraziare l’intera struttura comunale e i consiglieri di maggioranza che hanno condiviso l’impostazione del bilancio”.
In dettaglio, la percentuale di diminuzione delle aliquote Tari per tutte le famiglie nell’anno 2022 oscillerà tra il 18% e il 22% a seconda dei metri quadri della propria abitazione e degli occupanti la stessa. La linea adottata dall’Amministrazione comunale tiene conto del particolare momento di difficoltà che le famiglie e le imprese stanno attraversando. Una fase che richiede da parte delle amministrazioni locali particolari azioni di sostegno, per lenire, almeno in parte, il pesante disagio economico.
Il principio adottato quest’anno, infatti, cambierà: pagare tutti per pagare meno, con l’aumento della base imponibile, attraverso l’azione da parte del Comune della individuazione degli evasori di un servizio pubblico, che viene offerto e garantito quotidianamente e al quale tutti, per senso civico, sono chiamati a contribuire.
A tali riduzioni, infatti, occorre aggiungere: la riduzione del 15 % per unico occupante; la riduzione del 15 % per uso stagionale; riduzione del 10% sulla bolletta del saldo 2022 per tutti i contribuenti che alla data del 31 agosto abbiano raggiunto 500 punti ecologici, mentre coloro che raggiungeranno i 500 punti entro il 31 dicembre avranno la decurtazione della riduzione ECOCARD nella bolletta dell’acconto dell’anno successivo. Nell’ambito della politica ambientale e del mantenimento del decoro urbano, l’Amministrazione ha, inoltre, partecipato al bando del PNRR, concernente la linea specifica sulla raccolta differenziata, per richiedere mastelli dotati di chip RFID identificativi per ogni utenza. Tali mastelli sono collegati ai furgoni che raccolgono i rifiuti e a un sistema di calcolo dalla tariffa. Questo sistema, denominato tariffa puntuale, è legato alla reale produzione di rifiuti di ogni singola utenza, in ossequio al principio di equità: più differenzi, meno paghi.
Scomponendo per l’appunto le aliquote Imu per l’anno 2022, si evince con chiarezza la riconferma delle stesse al minimo consentito dalla legge. In dettaglio, ecco le aliquote e le detrazioni per l’applicazione dell’Imu per l’anno d’imposta 2022. Abitazione principale (esente); abitazione principale (cat. A1, A8 e A9) 4,00%; detrazione per abitazione principale 200 euro; unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti di primo grado (4,30%); immobili cat.C3 (6,60%); immobili categoria A/10 (7,60%); fabbricati rurali (1,00%); immobili merce(esenti); immobili categoria D/5 e B/4 (10,60%) altri fabbricati e arre edificabili (8,60%).
Un’altra iniziativa, infine, prevista dall’Amministrazione comunale riguarda la compartecipazione al costo dei buoni pasto per la refezione nell’asilo nido, che fino ad ora era a carico delle famiglie. La concessione del bonus, nella misura del 50%, è un ulteriore segnale di vicinanza da parte dell’Amministrazione e va ascritto alle azioni di sostegno per le famiglie che in questo periodo devono sostenere i costi per il servizio di refezione scolastica.