Avezzano. Nuovo appuntamento per gli studenti degli istituti superiori di Avezzano, che domani sfileranno per le strade della città. Il 17 novembre è la Giornata Internazionale di Mobilitazione Studentesca, che si svolgerà in tantissime piazze di tutto il mondo per opporsi allo strapotere della finanza e delle banche.
Gli studenti non vogliono più “pagare una crisi causata dagli esponenti della finanza, i quali, per risolverla, rafforzano le loro ricette liberiste che ci hanno gettato nel baratro!”. In tutto questo non va dimenticata assolutamente la situazione della scuola pubblica, che, non solo in Italia, ma in tutta Europa (è sufficiente vedere le proteste londinesi che presero d’assalto il Ministero), è stata messa in ginocchio dalla destra liberale, così come tutto il settore pubblico.
“C’è davvero qualcosa che non va: la politica è stata sconfitta dall’economia, che ha preso il suo posto quale classe dirigenziale di un Paese. Questa anomalia è stata resa palese dalle dimissioni dell’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, abbattuto dal negativo andamento delle sue società, che hanno delineato un conflitto di interessi senza precedenti. E’ stato indotto a dimettersi dal fatto che non aveva più la maggioranza in Parlamento, pur essendo già stato sfiduciato dallo stesso andamento delle borse e dei mercati!”.
Si è giunti alla perdita della democrazia, in quanto è la finanza a dettare le regole. La politica è “diventata schiava”. Gli studenti avezzanesi, aderendo al movimento organizzato a livello nazionale dall’Unione degli Studenti, si raduneranno alle 9 a Piazza Matteotti, da cui partirà il corteo, che percorrerà via Monte Velino, via Roma, per giungere al Municipio.