Ti piace scattare fotografie con la tua reflex o con il tuo telefonino? Ti piace guardare il cielo e perderti tra le infinite stelle? Allora questa esperienza è per te! La Cooperativa Terre Nostre di San Vincenzo Valle Roveto, in provincia dell’Aquila, organizza un weekend di esplorazione e riscoperta della natura attraverso l’occhio magico della fotocamera. Nelle due giornate dell’11 e 12 agosto, esperti fotografi spiegheranno le migliori tecniche fotografiche per catturare paesaggi mozzafiato e dettagli naturalistici affascinanti.
Tre le uscite previste, due diurne ed una notturna, immersi nella selvaggia Valle Roveto, percorrendo vicoli di antichi borghi sospesi tra le colline e i boschi. Tramonti, fontanili, grotte, foreste, animali selvatici e la Via Lattea saranno il set fotografico perfetto per il workshop che insegnerà le principali tecniche di scatto e lavorazione digitale, e vi farà vivere un’esperienza speciale. Preparatevi anche a volgere lo sguardo all’insù, verso l’infinito: al Rifugio “La Fossa”, infatti, la sera dell’11 agosto un esperto di astronomia guiderà i presenti nell’osservazione delle stelle, mediante un potente telescopio professionale e narrerà miti e leggende sulle costellazioni. Per ogni info e prenotazioni visitate il sito Cooperativa Terre Nostre o chiamate direttamente i numeri 353-3481512 oppure 366-4801676.
La Cooperativa Terre Nostre opera per la valorizzazione di un territorio unico come quello della Valle Roveto, attraverso una serie di attività di promozione e valorizzazione tra cui il TURISMO ESPERENZIALE e l’organizzazione di cammini e trekking di interesse ambientale, culturale, artistico ed enogastronomico. Da buoni abruzzesi, offrono ospitalità e accoglienza, esperienze semplici a contatto con la natura, con la bellezza dei borghi e la semplicità della vita di paese, portando gli ospiti a raccogliere le olive e a gustare il pregiato olio della valle, a conoscere la campagna “sudata” degli avi, a vivere le montagne silenziose e magiche dell’Abruzzo interno.
(Iniziativa finanziata dalla Fondazione Carispaq nell’ambito del progetto Valle Roveto Inedita)