Castellafiume. A Castellafiume è scoppiata una controversia dopo la decisione della Pro Loco di sospendere diversi eventi estivi previsti per il 2025.
L’associazione parla di “mesi di ostacoli, silenzi e indifferenza” nei rapporti con l’Amministrazione comunale e, in una nota, spiega di aver chiesto più volte, anche per iscritto, un incontro per affrontare criticità che bloccano una pianificazione serena delle attività.
La sospensione degli eventi viene definita uno “sciopero delle attività”, considerato un “segnale forte” e non una resa, ma un “atto di dignità” per ribadire che “senza rispetto e collaborazione non si costruisce nulla di positivo per il paese”.
Di fronte a queste accuse, l’Amministrazione comunale ha diffuso una nota affermando che, dal 2018 al 2025, ha “sempre autorizzato eventi e feste nel rispetto dell’identità di tutti e del diritto dei cittadini a conoscere la verità dei fatti”.
Il Comune invita chi lo desidera a verificare in Municipio la presenza di richieste protocollate per eventi 2025, escludendo quelle del Comitato Feste, e ribadisce la disponibilità a incontrare chi ne faccia richiesta, “nel rispetto dovuto alle istituzioni”.
La nota precisa inoltre che “un incontro fissato con regolarità è stato disdetto mezz’ora prima dell’orario previsto”.
L’Amministrazione conclude dichiarando che “ogni ulteriore chiarimento sarà fornito senza problemi, precisando con documenti alla mano quali ostacoli sarebbero stati frapposti alla realizzazione di eventi”. E ricorda che “eventi, sagre e manifestazioni sono il segno della vitalità di un paese che, a Castellafiume, non viene mai meno”.
La situazione resta tesa, in attesa di un chiarimento che consenta la ripresa delle tradizioni per la comunità.