Sante Marie. Daniela Santanchè sarà in Senato mercoledì 5 luglio per riferire sulla situazione delle sue società, Visibilia e Ki Group, finite al centro di un’inchiesta dopo le rivelazioni fatte dalla trasmissione Report. Nella storia di Santanchè e delle sue aziende spuntano un appartamento al Pantheon e una Maserati. Intanto per i salvataggi delle società saranno decisive le agenzie governative. Ovvero l’Inps per le accuse sulla cassa integrazione Covid. E l’Agenzia delle Entrate che risponde al ministro dell’Economia Giorgetti e che deve dare l’ok al piano di rientro dei debiti con il fisco. La ministra, che nel frattempo ha rinunciato agli incarichi nelle società, si è impegnata a coprire il milione e 200 mila euro di debiti per evitare il processo per bancarotta fraudolenta. Il principe Dimitri Kunz D’Asburgo, suo compagno, farà da garante.
“Siamo indubbiamente garantisti”, ha commentato il Pd locale, guidato da Andrea Conte, “ci chiediamo solo il perché ora non vengano chieste le sue dimissioni o il Governo non risponde dei fatti del suo ministro e di un autorevole dirigente di Fratelli d’Italia, partito della Premier Meloni” prosegue il Pd Sante Marie.
“Se volessimo fare una breve interpretazione del ‘caso Santanchè’ basti pensare a quanto successo solo pochi mesi fa all’On. Aboubakar Soumahoro, ove era stato condannato mediaticamente dai membri del Governo e dove chiedevano dimissioni a destra e a manca. Sentenza? La Procura di Latina ha definitivamente chiuso le indagini”, ha concluso il partito locale.
Interpretiamo unanimemente le parole di Nicola Morra sotto riportate:
“Voi autonomi, commercianti e piccoli imprenditori, popolo delle partite Iva cosiddetto, che magari avete votato a destra, non vi sentite presi per i fondelli?
Dico a voi che vi lamentate con cartelle esattoriali, multe, sanzioni se il commercialista vi versa un euro meno del dovuto – e purtroppo è capitato -.
Voi che chiedete perennemente semplificazione e riduzione del carico fiscale, meno burocrazia e riconoscimento della vostra importanza per l’economia del paese, ce la fate ad accettare che chi in TV andava dicendo di anticipare lei stessa, da imprenditrice, la CIG ai propri dipendenti, possa oggi da “vittima” diventare privilegiata, profittatrice della sua funzione?
È bello pontificare senza mai pagare per le ipocrisie di cui si è protagonisti. Si prendono voti e poi si fa peggio degli altri”.