Capistrello. Bisognerà attendere un’altra settimana per conoscere l’esito del rinvio a giudizio del senatore Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita accusato di aver sottratto 23 milioni di euro dalle casse del partito che faceva capo a Francesco Rutelli. Questa mattina, durante l’udienza, gli avvocati di Giovanna Petricone, moglie del senatore di Capistrello, coinvolta insieme ai commercialisti Mario Montecchia e Giovanni Sebastio e alla segretaria Diana Ferri, nella vicenda giudiziaria, hanno avanzato la richiesta di patteggiamento della pena a un anno di reclusione con la sospensione condizionale. La richiesta è stata formalizzata davanti al giudice dell’udienza preliminare Maria Bonaventura con l’assenso da parte della procura. Il giudice scioglierà la riserva in merito al patteggiamento nella prossima udienza fissata per lunedì prossimo. Sarà quindi un’udienza fondamentale per il caso Lusi. Se, infatti, lunedì il giudice non si pronuncerà in merito al rinvio a giudizio il senatore, attualmente agli arresti domiciliari nel convento della Madonna dei Bisognosi a Pereto, potrebbe tornare a casa per scadenza dei termini di custodia preliminare.