Avezzano. Sul caso Gielle spunta una richiesta di accordo. L’azienda deve restituire un milione di euro al Comune d Avezzano. Si tratta di una vicenda giudiziaria sorta nel lontano 1986. E’ arrivata infatti agli uffici del Comune un’istanza con la quale l’amministratore delegato della Gielle sas (in liquidazione), Guido Giffi, chiede un accordo per evitare il pagamento della somma dovuta.
Il Comune di Avezzano infatti vanta un credito di oltre un milione di euro più interessi nei confronti della società. La cassazione, con una sentenza definitiva, ha stabilito che la Gielle deve restituire un milione e 14mila euro. Una richiesta che arriva dopo la scadenza di diverse sedi di giudizio, al termine delle quali, il 30 gennaio scorso, l’ufficio legale del Comune di Avezzano ha avanzato richiesta di restituzione delle somme.
La Corte di Cassazione, dopo una lettera di messa in mora del Comune inviata a giugno 2017, non ha ritenuto rispettato tale invito, ritenendo la società “morosa per le appropriazioni di somme oggi non più dovute a nessun titolo” dal Comune. Una richiesta di accordo che difficilmente il comune potrà tenere in considerazione alla luce delle sentenze e anche dopo le pressanti azioni dell’opposizione che in consiglio che sollecita il Comune a recuperare l’importante somma in modo incisivo.