Avezzano. Attacca il collega di opposizione Domenico Di Berardino, ex presidente del Consiglio, che lo aveva criticato per essere stato nominato componente della Commissione Statuto e Regolamento. Il consigliere di minoranza Leonardo Casciere replica al “novello Sancho Panza paternese” e afferma: “mi accusa di essere stato nominato componente con i voti della maggioranza, quindi di far parte della stessa. Dimentica Di Berardino che era già stato fatto un blitz dai suoi sodali quando venne eletto componente effettivo della commissione elettorale, dove aveva scavato per terra per farne parte, evidentemente per avere, ancora una volta, la possibilità di incidere sulla scelta degli scrutatori”.
“Questa volta”, aggiunge Casciere, “il tentativo di far inserire altro componente dello staff dipangraziano anche in questo organismo è fallito, avendo la maggioranza optato, permettetemelo, per la competenza e la professionalità. Ma dove era il signor Di Berardino quando, presidente del consiglio, ha consentito per 5 anni alla Commissione di non apportare neanche una modifica allo statuto? Non era forse suo specifico obbligo vigilare che la “sua” Commissione operasse nel bene della città e dei cittadini, consentendo il lassismo più spregiudicato senza la modifica neanche della punteggiatura? Perché”, conclude, “ha violato l’articolo 32 dello statuto che gli imponeva di coordinare “l’attività delle Commissioni consiliari permanenti, speciali ed ispettive? Sono e resto nella minoranza, non in quella del Nostro, con lo spirito di operare solo in favore dei meno fortunati e non degli interessi di parte. Smetta il Sancho Panza di “gridare alla Luna” ed assuma un atteggiamento confacente al suo ruolo istituzionale ed operi per il bene della Città. “.