Avezzano. La Cartiera punta sul cartoncino e si prepara a mettere nero su bianco il futuro dell’azienda e dei lavoratori. L’amministratore delegato di Burgo, Ignazio Capuano, è arrivato ieri mattina in città per incontrare i rappresentanti istituzionali, il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli, il presidente del consiglio comunale, Domenico Di Berardino, e le rsu di stabilimento per discutere insieme la riorganizzazione del sito. “E’ stato confermato che produrremo non più carta patinata ma cartoncino”, ha spiegato Gianluca Marianella, rsu, “l’amministratore delegato ci ha annunciato che stanno già contattando i fornitori. Abbiamo discusso a lungo e poi insieme al vice presidente Lolli abbiamo riferito tutto ai lavoratori. Tra dieci giorni ci rincontreremo e metteremo nero su bianco quello che ci siamo detti”.
Per i 140 dipendenti della storica azienda del nucleo industriale la trasformazione della produzione rappresenta un punto di svolta. Attualmente lavorano usufruendo degli ammortizzatori sociali, ma quando tutti gli investimenti saranno terminati e la produzione tornerà a regime sperano che la situazione possa migliorare. “Nel verbale che stileremo verranno precisati da un lato l’impegno della Regione per questa vertenza”, ha concluso Marianella, “e dall’altro i tempi e i modi per la riorganizzazione del sito con particolare attenzione al mantenimento del livello occupazionale”. A tal fine, nel corso della prossima settimana ci sarà la prima riunione del Tavolo Tecnico, tra i soggetti istituzionali e l’azienda, per predisporre il Protocollo d’Intesa, che sarà poi ufficializzato nella sala consiliare del Comune di Avezzano. Il presidente del consiglio comunale, Domenico Di Berardino, molto legato all’azienda, “auspica che i tempi di realizzazione dei lavori di riconversione siano i più rapidi possibili e che presto i lavoratori della cartiera di Avezzano tornino in fabbrica”.