Avezzano. Cartiera Burgo: a rischio la produzione uno e gli operai del settore. Si sono riunite, a Roma, le Rsu dello stabilimento Cartiera Burgo di Avezzano, la Direzione centrale del personale, la direzione della Cartiera Burgo e le segreterie nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil. Nel corso dell’incontro, fissato per affrontare la grave crisi che ha colpito l’azienda, la direzione ha illustrato l’organizzazione futura del lavoro all’interno dello stabilimento di Avezzano e ha annunciato il blocco della linea di produzione uno, con conseguente riduzione di personale. “Il sindacato”, affermano Scl-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, “ha chiesto fermamente di privilegiare, quanto più possibile, il mantenimento dei livelli occupazionali per limitare il ricorso alla cassa integrazione. Dopo una lunga e articolata discussione si è convenuto che l’organico dovrebbe attestarsi sulle 291 unità, mentre per quanto riguarda le terziarizzazioni l’azienda ha prospettato una riduzione di circa il 30 per cento dei volumi produttivi”. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto, inoltre, che nel medio periodo vengano riportate all’interno dello stabilimento il maggior numero di attività produttive. Nel prossimo incontro tra azienda e sindacati, fissato per il 24 luglio, sarà affrontato il problema della riorganizzazione interna, reparto per reparto, “con l’intento”, concludono le organizzazioni sindacali, “di chiudere l’accordo il più velocemente possibile”.