Avezzano. Smantellamento della carta patinata e 100 posti di lavoro in meno. Potrebbe essere questo il futuro prossimo della Cartiera Burgo di Avezzano. Ad annunciarlo sono state le parti sociali che hanno incontrato il cittadino Gianni Di Pangrazio, al vice Ferdinando Boccia, il presidente del consiglio Domenico Di Berardino, il consigliere Nicola Pisegna, il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, e i consiglieri regionali Giovanni D’Amico, Giuseppe Di Pangrazio e Daniela Stati, per capire come intervenire sulla vicenda che rischia di creare un nuovo vuoto occupazionale. “Il territorio marsicano è stato reso troppo debole”, ha commentato Di Berardino, “dobbiamo spogliarci del colore politico e agire in modo univoco altrimenti tra poco non resterà più nulla. Abbiamo chiesto ai sindacati e alle rsu di spiegarci come stanno le cose il rischio è di un taglio di 100 di persone con lo smantellamento della carta patinata che porterebbe l’azienda a un organico di 190 dipendenti. D’intesa con il sindaco e Del Corvo abbiamo convocato la proprietà perché non può disattendere le promesse fatte”. Sulla vicenda è intervenuto anche D’Amico. “Nell’incontro che si è tenuto oggi presso il Comune di Avezzano per affrontare la crisi annunciata nello stabilimento delle Cartiere ex Burgo di Avezzano, ho proposto che il Comune di Avezzano, la Provincia dell’Aquila e le rappresentanze del Governo Regionale, istituiscano presso il Comune di Avezzano una Unità istituzionale per le crisi industriali in atto nel territorio della Marsica. Sono ormai troppe le crisi che stanno desertificando le attività industriali nel nostro territorio e la politica si presenta spesso divisa e quindi debole rispetto alle decisioni aziendali orientate da pure dinamiche di mercato, aggravate dalla grave crisi economica. Un’azione unita e compatta delle istituzioni, concorde con tutte le rappresentanze sindacali, in questa fase drammatica per l’industria e l’occupazione, che ormai affligge anche la Marsica, può determinare una condizione di resistenza e di ricerca di tutte le soluzioni possibili in difesa dei lavoratori. Auspico che il Sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio voglia assumere questa iniziativa per la difesa del lavoro e dell’industria in tutto il territorio.”