Carsoli. A quasi un anno dalla tragica scomparsa del giovane Antonello Arcangeli di venticinque anni di Carsoli avvenuta in un terribile incidente stradale a Roma in via Casale di San Basilio, tutta l’intera comunità del paese e non solo , lo ha voluto ricordare in un memorial a lui dedicato svoltosi per tutta l’intera giornata di Sabato. I suoi amici, costituitisi in un gruppo denominato ”Tutti gli uomini del Presidente”, già da diverso tempo, hanno lavorato duramente per il successo di questa iniziativa. Abbiamo cosi’ potuto ricordare e, in un certo senso, fa rivivere Antonello tra di noi che, con il suo sorriso immancabile, la sua innata simpatia e il suo amore per la vita, tanto ha dato a tutti noi cittadini di Carsoli. ”Anche se Antonello non è più tra di noi”, sostiene un suo carissimo amico che vuole rimanere anonimo, “lo sentiamo sempre ,ogni giorno, vicino a noi. Per noi, suoi amici, Antonello non è morto; la sua anima è immortale e da quel luogo che si chiama Paradiso, ci vede e ci segue in continuazione. La sua presenza, credetemi, è per noi costante. Era un amico generoso e affabile”, prosegue il suo amico,” un grande tifoso dell’ inter ed un accanito fan di Vasco Rossi; sempre allegro e sorridente con tutti e all’occorenza, non disdegnava mai di aiutare gli altri. Purtroppo,” conclude il suo carissimo amico, ”il destino ha voluto che ,durante quella infausta notte a Roma un anno fa, lui ci lasciasse ma, ne sono sicuro, Antonello è ancora vivo ed è e sarà sempre con noi, nei nostri cuori e nella nostra mente fino a quando, un giorno, lo ritroveremo di nuovo”. Il memorial in ricordo di Antonello Arcangeli, è iniziato alle 10 di Sabato con il gioco dei Baracconi in piazza Corradino per poi proseguire alle 14,30, con una caccia al tesoro che ha visto la partecipazione di moltissime squadre. Alle 18, presso la Chiesa del Carmine in Piazza della Libertà, si è celebrata la messa in suffragio di Antonello e alle 21,30,sempre nella stessa piazza, in onore di Antonello, si è tenuto il concerto cover di Vasco Rossi “Le Bollicine”. Infine, a mezzanotte, con grande commozione di tutti i partecipanti, vi è stato il lancio delle lanterne luminose che ha concluso cosi’ una giornata ricca di emozioni. Massimo Mazzetti