Carsoli. Dal Sindaco di Carsoli Velia Nazzarro riceviamo e pubblichiamo la replica al comunicato stampa del vice coordinatore provinciale Lega Tiziano Genovese:
“L’ “illustre sconosciuto” Genovesi Tiziano, vice commissario provinciale della Lega (così dicono), ben avrebbe fatto a tacere e ad evitare di strumentalizzare l’increscioso episodio accaduto la scorsa notte a Carsoli per i suoi scopi di pura propaganda politica. Neanche davanti al dolore di una famiglia e di una ragazza, il rappresentante della Lega ha rispettato il doveroso silenzio, dimostrando che, per la “conquista” del “comune importante” come Carsoli (così lo ha definito), è disposto a calpestare anche la dignità delle persone. Il tizio Genovesi, mai visto né sentito a Carsoli, ignaro di questa realtà, in maniera del tutto vergognosa si è fatto largo in una vicenda dolorosa solo ed esclusivamente per lanciare il suo spot propagandistico, di inutili frasi fatte e di bassa levatura politica, finalizzato all’ “occupazione” di un paese a lui sconosciuto. Sento il dovere di precisare che il “modo di fare” del delegato della Lega e degli amici del suo movimento, non mi appartiene ed è lontano anni luce da quella “Politica Costruttiva” e vicina alla gente che amo praticare. Nel rinnovare la mia vicinanza alla ragazza e alla sua famiglia, prima come donna e poi come esponente politica, sento il dovere di chiedere scusa per questi ignobili comportamenti che mai dovrebbero manifestarsi di fronte a simili drammi che feriscono dapprima la dignità e la vita della persona che li ha subiti, e poi di un’intera comunità”.