Carsoli. E’ critico Domenico D’Antonio capo gruppo della minoranza consiliare al Comune di Carsoli sui recenti accadimenti nell’amministrazione. Dapprima infatti lo stesso aveva espresso apprezzamento per il gesto dimissionario ma dalla carica di assessore, ora in seguito alle dimissioni presentate anche dalla carica di consigliere comunale (è già stato convocato il consiglio per la surroga) torna sull’argomento con la seguente nota:
“Ritorno nuovamente sulle dimissioni dell’ex assessore e consigliere comunale Augusto Di Gennaro. Nel mio precedente articolo avevo apprezzato la decisione di rimettere le deleghe da assessore considerandola un atto dignitoso, non comune e che denotava la capacità critica e di non omologazione; per motivi, ovviamente contrapposti, non ritengo condivisibile la scelta di dimettersi anche da consigliere comunale in quanto gli impegni vanno onorati fino in fondo e le scelte dei cittadini tutti (ma, in particolare, dei suoi elettori) meritavano rispetto e considerazione. Anzi, proprio nei momenti difficili tali impegni assumono maggiore importanza e rilevanza. Del resto, almeno fino ad oggi, non c’è stato nessun comunicato ufficiale al di fuori delle lettere di dimissioni protocollate presso il Comune. A tal proposito, ho ricevuto proprio oggi detta documentazione che avevo precedentemente richiesto. A differenza e smentita di quanto affermato da qualcuno, sempre disponibile a minimizzare,non corrisponde assolutamente alla verità che le dimissioni non contengano nessuna motivazione, anzi. Nella lettera indirizzata al Sindaco e protocollata con n. 10908 del 28.12.2017, andando oltre la classica formula “essendo venuto meno il rapporto di fiducia”, ecc., il Di Gennaro afferma testualmente “comunico l’irrevocabile decisione di rimettere alla S.V. le deleghe conferitemi, essendo ormai venuti a mancare i presupposti minimi di collaborazione e condivisione dell’azione Amministrativa”. Quindi, non si parla generalmente di visione diversa su alcuni elementi ma, addirittura, di mancanza degli elementi minimali e di base e di visione contrapposta dell’azione amministrativa. Significa, quindi, secondo Di Gennaro che questa amministrazione non sta rispettando i punti del programma presentato pomposamente agli elettori durante la campagna elettorale. A proposito, sembra che la riunione di ieri sulla scelta del nuovo assessore sia terminata con una fumata nera. Cosa è successo veramente e cosa sta succedendo all’interno della maggioranza? Credo che tutto ciò debba seriamente far riflettere!!!”